L’Oms è preoccupato dal nuovo aumento di casi di Covid-19 in alcuni Paesi europei e ha dichiarato di rintrodurre di nuovo le restrizioni nel caso in cui fosse necessario
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L’Organizzazione mondiale della sanità nel suo organo regionale per l’Europa ha detto di essere preoccupato dall’aumento di casi di Covid-19 in alcuni Paesi europei e ha pregato di rimanere attenti e di rintrodurre le restrizioni se è necessario, allentandole con molta attenzione. Intervistato dall’Agence France-Presse, agenzia di stampa francese, l’Oms Europe non ha riferito quali siano i Paesi del Vecchio Continente che sono sotto l’occhio dell’agenzia europea ma ha fatto l’esempio del Kirghizistan. Questo Paese preoccupa perché ha registrato 335 nuovi casi ogni 100mila abitanti: preoccupa quindi perché in questa zona l’asticella si alza con estrema facilità e bisogna tenere questa Nazione sotto controllo, sia da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che, naturalmente, da parte dei governanti di questo Paese.
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Covid: i Paesi che presentano molti casi di virus ogni 100mila abitanti
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I Paesi che hanno molti casi sono Israele con 256 contagi ogni 100mila abitanti, la Romania con 52, la Serbia con 71, la Bosnia (98), il Montenegro (207) e il Lussemburgo (196). Mentre, naturalmente, ci sono anche le Nazioni in cui i casi sono in via di diminuzione come Svezia con 46 contagi, Russia (60), Moldavia (82), Kazakistan (128) e infine l’ Armenia con 197 persone infette sempre ogni 100mila abitanti.
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Un portavoce dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato: “Bisogna restare reattivi e allentare le restrizioni con attenzione. Dove compaiono nuovi focolai devono essere controllati con interventi rapidi e mirati, con l’individuazione rapida dei casi, l’isolamento, il tracciamento e la quarantena”.