Il 34enne Christian Persico morto in seguito a 5 mesi di ricovero in terapia intensiva. La situazione Covid Italia non va sottovalutata.
La situazione Covid Italia oggi continua a presentare degli episodi drammatici. A differenza di quanto pensino irresponsabili e negazionisti di qualunque età, il virus continua ancora ad esserci. E c’è anche chi per via del virus continua a morire.
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È il caso del povero Christian Persico, scomparso a 34 anni proprio a causa del Coronavirus, dopo ben 5 mesi trascorsi in terapia intensiva all’ospedale ‘Papa Giovanni XXIII’ di Bergamo. In molti stanno ricordando questo sfortunato giovane, da sempre dedito a fare del bene agli altri. Ed oltre a Christian, la famiglia di quest’ultimo aveva dovuto sopportare un altro tremendo lutto. Nello scorso mese di aprile infatti a morire a causa del Coronavirus fu il cugino Emiliano Perani, di 36 anni. Lo sfortunato Christian era un perito elettrotecnico ed a giugno del 2019 si era anche sposato.
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Covid Italia, Christian ricoverato dalla metà di marzo senza mai migliorare
Il ricovero in ospedale per lui si era reso necessario lo scorso 20 marzo, quando l’Italia ed in particolare la provincia di Bergamo piombarono in un incubo improvviso. Con migliaia di contagiati dalla malattia e tantissimi morti. Negli ultimi giorni sono sorte delle complicazioni tali da complicare il suo già pregiudicato quadro clinico. Lui non ha mai fatto segnare alcun miglioramento purtroppo.
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E come successo in tanti altri casi, la presenza del virus nel suo organismo ha reso tutto più difficile, fino al tremendo epilogo. Persico abitava a Casnigo, piccolo centro della Val Seriana.
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