Covid19. Danno cibo a famiglie bisognose in quarantena. 4200 euro di multa

Covid19. Un ristorante ha donato cibo a famiglie bisognose durante il periodo di quarantena. Recapitata multa da 4200 euro

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cibo asporto – foto dal web

E’ successo in Spagna, precisamente a Valencia. Secondo quanto riportato dal giornale El Mundo, i proprietari del ristorante La Lusitana Tasca, durante il periodo di quarantena, hanno deciso di distribuire cibo ai bisognosi. Per questo motivo si son visti recapitare una multa da 4200 euro. Scopriamo perché.

Lo scorso marzo, in pieno lockdown, i ristoratori contattarono la Croce Rossa e diverse associazioni di volontariato sostenendo di avere diversa merce e cibo in magazzino. Hanno così preparato ben 84 razioni da asporto per coloro i quali si sono ritrovati improvvisamente senza fonte di sostentamento.

Le pietanze sono ovviamente state offerte in modalità completamente gratuita.

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La distribuzione è avvenuta seguendo scrupolosamente tutte le norme di sicurezza: distanziamento sociale, utilizzo di mascherine, igienizzazione e sanificazione degli ambienti di preparazione dei pasti.

Il ristoratore che quindi ha mantenuto aperta la sua attività per garantire questo servizio, ha ricevuto una bella multa di 4200 euro.

L’amministrazione comunale di Valencia permetteva solo le consegne a domicilio e non il servizio d’asporto.

I gestori de La Lusitana Tasca respingono con forza le accuse e hanno dichiarato alla testata 20minutos.es: “Tutte le norme di sicurezza sono state rispettate. Il ristorante non era aperto al pubblico ma solo per le operazioni di preparazione del cibo in cucina. Abbiamo seguito protocolli rigidi: una sola persona per nucleo familiare, utilizzo di dispositivi di protezione individuale e distanziamento in fila per il ritiro delle pietanze.”

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La lusitana tasca – foto dal web

Hanno poi aggiunto: “Nessuno però si è preoccupato del fatto che stavamo facendo gesto solidale senza scopo di lucro.”

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