L’ex premier Berlusconi ha ammesso che ha temuto di non farcela contro il coronavirus. Duri i “primi tre giorni in ospedale”. E per le votazioni: “In gioco il futuro del Paese”
Tornato a casa dopo diversi giorni in ospedale, Silvio Berlusconi torna a far sentire la sua voce. Il leader di Forza Italia non si risparmia e al Corriere della Sera racconta la sua esperienza con il coronavirus lasciando anche spazio alle prossime elezioni che chiamano gli italiani ad esprimersi sul referendum e in alcune zone per le Regionali.
“Temevo di non farcela, ma ho superato anche questa prova” ha detto Silvio Berlusconi ripercorrendo i giorni della malattia e del ricovero. I momenti più duri per il Cavaliere? “Sono stati i primi tre giorni in ospedale avevo dolore dovunque” ha ammesso.
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Berlusconi si appella agli italiani: “Andate a votare”
Silvio Berlusconi non mette da parte la politica e anche in un periodo così delicato della sua vita parla agli italiani ricordando l’importanza del voto. Le elezioni sono un’occasione per esprimere la propria sovranità, ricorda: “Ai referendum come alle elezioni è il popolo a decidere“.
E a tutti gli italiani chiede di “andare a votare” perché “è in gioco il futuro nel Paese, il nostro futuro comune, il futuro dei nostri figli”.
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Una decisione su un patrimonio che riguarda tutti, ricorda l’ex premier. E’ importante che gli italiani che hanno dato grande prova di forza nei giorni della pandemia, siano ancora una volta uniti e responsabili “al di là di ogni divergenza politica, anche nei difficili passaggi che ci attendono. Io credo nel nostro meraviglioso Paese e invito tutti a crederci come ci credo io”.
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