Allarme negli Usa, pacco con sostanza tossica spedito a Donald Trump

Un pacco indirizzato alla Casa Bianca e contenente ricina, sostanza letale per l’uomo, è stato intercettato dalle forze dell’ordine

Donald Trump (foto dal web)
Donald Trump (foto dal web)

Solo poche ore fa la Cnn ha dato notizia di una donna finita in manette al confine tra Stati Uniti e Canada. È sospettata di aver inviato una lettera per il presidente Donald Trump, contenente del veleno, ricina in particolare.

Dalle analisi che vengono eseguite su ogni oggetto destinata alla Casa Bianca, è emerso che la busta destinata al presidente conteneva per l’appunto ricina, proteina estratta dai semi della pianta Ricinus communis, potente citotossina naturale in grado di causare morte cellulare e collasso del sistema circolatorio.

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Se ingerito, provoca nausea, vomito ed emorragie interne di stomaco e intestino, seguite da insufficienza epatica, milza e reni e morte per collasso del sistema circolatorio. Una dose letale media per un uomo si aggira sui 0,2 milligrammi.

Fbi: “Nessuna minaccia per la sicurezza pubblica”

Fbi (foto dal web)
Fbi (foto dal web)

La scoperta ha ovviamente attivato uno stato d’allerta e dato il via ad un’indagine tesa a scoprire chi fosse il mandante del pacco avvelenato. L’Fbi ha intercettato una donna al confine col Canada ed hanno chiesto alle forze dell’ordine locali di collaborare con l’indagine.

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Allo stato attuale delle indagini sono ignote le motivazioni che hanno spinto la donna a cercare di attentare alla vita del presidente Usa. In ogni caso nei prossimi giorni il tribunale di Washington DC si pronuncerà sull’accaduto.

Fbi (foto dal web)
Fbi (foto dal web)

L’Fbi riferisce di aver avviato indagini. “In questo momento non c’è nessuna minaccia per la sicurezza pubblica”, afferma un portavoce dell’agenzia, che sta lavorando per accertare se ci siano altri pacchi simili in circolazione nel sistema postale.

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