Aifa, farmaco ritirato dal commercio farmaceutico: i lotti segnalati

L’Agenzia Italiana del Farmaco mette al corrente la cittadinanza italiana del ritiro di alcuni lotti di un prodotto farmaceutico a compresse: i motivi

farmaco antidiuretico
Compresse di farmaco segnalato dall’AIFA

In merito ad una nota ufficiale su internet, L’AIFA, Agenzia Italiana del Farmaco ha reso noto il ritiro di alcuni lotti di un prodotto farmaceutico dagli scaffali dei punti vendita.

Non è sicuramente la prima volta che la maggior agenzia di tutela della salute, presente in Italia si imbatte in queste dinamiche. Come per i prodotti alimentari abbiamo il RASFF a fare da scudo, sulle decisioni di immettere o meno, merci alimentari in commercio, così l’AIFA previene il paziente dall’acquisto errato di un articolo para e/o farmaceutico.

Le segnalazioni al giorno d’oggi arrivano direttamente dalle Agenzie e solo in casi eccezionali prevale la superficialità di far passare inosservato un lotto critico per la salute del cittadino.

L’AIFA in Italia, considerata l’efferatezza e l’illegalità del commercio elettronico, nel cui mirino sono finiti persino etichette falsificate provenienti da altre realtà europee, sprovviste di bollino di sicurezza, si avvale giornalmente della facoltà di “nebulizzare” con una nota ufficiale, il problema.

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Farmaco ritirato dal commercio: ecco di cosa si tratta

Aifa ritira alcuni lotti di Binocrit farmaco per il trattamento dell'anemia | il Salvagente

Nelle ultime 48 ore, L’AIFA, Agenzia Italiana del Farmaco ha reso noto sul sito ufficiale di aver sciolto le riserve del dubbio su un farmaco “killer” già presente da un pò di tempo in farmacia.

La notizia riportata sul sito riguarda diversi lotti di un medicinale di marca Binocrit S.P.A. Quest’ultimo è comunemente utilizzato per combattere le diverse tipologie di anemia presenti in natura, causate da malattie renali.

E’ presente sottoforma di dosaggio endovenoso nei bambini e compresse per gli adulti. Il farmaco viene consigliato dal medico specialista, quando il paziente, affetto da diabete o simili è in procinto di sottoporsi ad un intervento di chirurgia ortopedica.

Molte sono le controindicazioni che il “malato” deve far fronte prima del suo utilizzo. Ne è sconsigliato l’acquisto soprattutto per chi soffre costantemente di allergie oppure ha la pressione sanguigna molto alta.

L’Azienda farmaceutica del Binocrit risulta essere la Sandoz SPA e l’AIFA ha già provveduto a inviare le forze di sicurezza per il ritiro dagli scaffali dei seguenti lotti:

  • a) BINOCRIT 40000IU/1ML 1912050066 A038190512 con scadenza ago-2021,
  • b) BINOCRIT 20000IU/0.5ML 1907090077 A038190474 con scadenza feb-2021,
  • c) BINOCRIT 20000IU/0.5ML 1909050081 A038190474 con scadenza feb-2021,
  • d) BINOCRIT 30000IU/0.75ML 2004080022 A038190498 con scadenza dic-2021,
  • e) BINOCRIT 40000IU/1ML 2002140001 A038190512 con scadenza nov-2021,
  • f) BINOCRIT 40000IU/1ML 1911130014 A038190512 con scadenza giu-2021,
  • g) BINOCRIT 40000IU/1ML 2002190068 A038190512 con scadenza dic-2021
  • h) BINOCRIT 40000IU/1ML 2001300049 A038190512 con scadenza set-2021.

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L'Aifa ritira alcuni lotti di un farmaco impiegato per il trattamento

I motivi principali che hanno spinto l’AIFA ad allertare i rinforzi e gli agenti di sicurezza per la Tutela della Salute per operare il ritiro dal commercio farmaceutico sono dovuti ad alcune verifiche di controllo manomesse, durante gli studi di stabilità del prodotto.

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