Un nuovo studio epidemiologico ha rilevato che le persone che mangiano molti alimenti biologici hanno il 25% in meno di probabilità di sviluppare il cancro rispetto a quelle che ne mangiano poco o niente. Molti esperti hanno messo in discussione le conclusioni dello studio, sottolineando che non sono stati presi in considerazione una serie di altri fattori che potrebbero causare lo sviluppo del cancro in una persona.
Sono stati 69.000 i soggetti monitorati, con un follow-up dalla durata media di 5 anni. Indagando su specifiche tipologie di tumori, lo studio ha rilevato che il cibo biologico riduce maggiormente il rischio di sviluppare il carcinoma mammario in postmenopausa e il linfoma non-Hodgkin, con scarso effetto in altri tumori come il cancro alla prostata e il cancro del colon-retto.
I ricercatori ipotizzano che i cibi biologici hanno un minor impatto nel possibile sviluppo tumorale perché vengono trattati pochissimo o per nulla con pesticidi. Sebbene lo studio ha dei limiti impliciti, sia per il breve periodo di follow-up che per la non considerazione di altri fattori intimamente legati allo stile di vita dell’individuo, il suggerimento dei ricercatori è di consumare più alimenti biologici possibili come misura preventiva.
Un altro limite significativo nello studio rilevato da alcuni esperti è la mancanza di definizione nelle misure di esposizione agli alimenti biologici. I risultati finali sembravano essere semplificati in un “punteggio biologico” generale, il che significa che non vi era alcuna distinzione tra diverse abitudini alimentari, come quella tra vegetariani e carnivori.
Quindi, mangiare cibo biologico non è una barriera certa contro il cancro. Ci sono fattori come il fumo, la massa corporea e l’assunzione di alcol che possono influire enormemente, anche se solitamente chi mangia biologico di solito non fuma, non beve e presenta una massa corporea bassa.
In definitiva, i limiti in questi tipi di studi osservazionali appaiono frustranti quando si tenta di raggiungere una conclusione generalizzabile. Mentre i livelli di erbicidi e pesticidi nei prodotti alimentari sono innegabilmente una delle principali preoccupazioni per la salute, è ancora prematuro affermare che il cibo biologico riduce i rischi di cancro. Nonostante i dubbi, consumarlo può essere d’aiuto alla salute in generale.