Cinque rimedi “naturali” contro l’infestazione di lumache

Chi ha un giardino, sa benissimo quanto dannose possano essere le lumache per le piante. Siccome dal 2020 le palline di metaldeide (composto chimico velenoso) saranno bandite, quali sono le alternative per affrontarle? Vediamole.

Nematodi

I nematodi sono organismi viventi microscopici naturali presenti nel suolo e che controllano molti parassiti delle piante, comprese le lumache, senza però mettere in pericolo gli esseri umani o la fauna selvatica.

Per utilizzarli, diluirli nell’acqua e annaffiare il terreno. Le lumache presenti in esso verranno attaccate dai nematodi, i quali entrano nelle aperture naturali del corpo e rilasciano un batterio che le uccide in modo rapido e sicuro. Una volta all’interno del parassita morto, i nematodi si riproducono e danno vita una nuova generazione, che si disperde e cerca ulteriori prede. Più parassiti ci sono, migliori saranno i nematodi.

Creare barriere

Alcuni appassionati di giardinaggio utilizzano nastro in rame come deterrente attorno ai bordi dei contenitori e alle pareti dei letti rialzati. Ogni tanto qualche lumaca riuscirà a passare, ma la maggior parte no.

Usare la resina

La resina degli aghi di pino, così come la loro spigolosità, può scoraggiare le lumache ad aggredire le piante. Basta semplicemente inserire gli aghi all’interno del terreno intorno alla pianta. Così facendo, le lumache avranno molta difficoltà a risalire da sottoterra.

Creare un habitat di predatori naturali

Ci sono predatori naturali che si nutrono di lumache, come coleotteri, rane, rospi, ricci e uccelli. Basterebbe creare un habitat all’interno del giardino che li comprenda.

Migliorare drenaggio e struttura del suolo

Le lumache prosperano maggiormente in terreni accidentati e scarsamente drenati; quindi, per rimediare all’infestazione, basta migliorare il drenaggio e la struttura del suolo. L’aggiunta di sabbia può aiutare a drenare un terreno pesante e compattato.

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