Dopo aver trasformato l’area della colonia di Lodhi, a Nuova Delhi, in un variopinto rifacimento e nel primo distretto aperto all’arte in India, la Fondazione St + art India è tornato con la 15a edizione del Street-art Festival (la sua 4a edizione a Delhi), chiamato “Urban Art Festival”. Quest’anno la manifestazione ha messo in evidenza temi pertinenti come la consapevolezza delle donne, il cambiamento climatico, lo spreco e il riciclaggio, il tutto espresso in modo artistico.
St + art Delhi 2019 ha incluso un’espansione del progetto del Distretto Art di Lodhi e del F (r) iction a KONA. Inoltre, c’è stato anche un focus speciale sull’aumento della partecipazione della comunità nella colonia di Lodhi e nelle aree circostanti. I visitatori sono stati incoraggiati a partecipare a workshop guidati da artisti ed a tour curati per bambini, adulti e diversamente abili, al fine di promuovere l’accessibilità.
Akshat Nauriyal, co-fondatore e direttore dei contenuti della St + art India Foundation, ha così commentato: “Il Lodhi Art Festival quest’anno è stato una celebrazione ed un consolidamento del nostro lavoro nella colonia di Lodhi negli ultimi quattro anni. Non solo abbiamo celebrato le strade percorribili della Colonia di Lodhi, ma anche la comunità. I murales sono stati il riflesso delle interazioni dell’artista con le strade di Delhi, le sue persone, l’impollinazione incrociata dei contesti locali e globali e la presentazione di queste storie su mura da parte di prolifici artisti internazionali e indiani”.
Nel corso degli anni, la St + art ha trasformato le mura tra il mercato di Khanna e il mercato di Meherchand in una galleria d’arte pubblica con il supporto del dipartimento dei lavori pubblici centrali (CPWD) e della missione di Swachh Bharat. Diventerà l’unica località con 50 murales all’interno di un raggio di 5 km.