Olio d’oliva contro l’invecchiamento: i benefici per la salute

Olio d’oliva contro l’invecchiamento: i benefici per la salute

 

Olive oil and berries are on the wooden table under the olive tree.

Un componente dell’olio extravergine d’oliva, ovvero l’idrossitirosolo, presente anche negli scarti di lavorazione, ha una capacità miracolosa: quella di ringiovanire il cervello degli anziani. Queste sono le conclusioni dell’Istituto di biochimica cellulare del Consiglio nazionale delle ricerche e dell’Università della Tuscia. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Faseb Journal. Nel cervello dei mammiferi vengono prodotti nell’arco della vita intera dei nuovi neuroni.

Loredana Bertè dimagrita 12 chili: svelato il segreto –> LEGGI QUI

Questo processo denominato neurogenesi è indispensabile per la formazione della memoria episodica, come hanno dimostrato delle ricerche recenti: i nuovi neuroni dell’ippocampo vengono generati a partire da cellulare staminali e durante l’invecchiamento ha luogo un calo progressivo di entrambi, che è all’origine di una drastica riduzione della memoria episodica. L’idrossitirosolo, composto che è presente soltanto nell’olio, ha forti capacità antiossidanti e protettive sulle cellule. I ricercatori italiani hanno dimostrato in un modello animale anziano che rallenta il processo di invecchiamento naturale.

Felice Tirone, scienziato del Cnr che ha guidato lo studio, ha rivelato: “L’assunzione orale di idrossitorosolo per un mese conserva in vita i nuovi neuroni prodotti durante tale periodo, sia nell’adulto che ancor più nell’anziano, nel quale stimona anche la proliferazione delle cellulare staminali, dalle quali vengono generati i neuroni. Inoltre grazie alla sua attività antiossidante, riesce a pulire le cellule nervose, perché porta anche ad una riduzione di alcuni marcatori dell’invecchiamento“.

Gestione cookie