“Ricordo il pianto di mia madre” la verità di Cristel Carrisi su Ylenia

Cristel Carrisi parla di Ylenia Carrisi morta: “La sola certezza è che lei non c’è più. Ricordo il silenzio in casa e mamma che piangeva”.

Ylenia Carrisi morta
Ylenia Carrisi morta ne parla la sorella Ylenia Carrisi morta FOTO tuttomotoriweb

Di Ylenia Carrisi morta o chissà cosa se ne parla ormai da oltre 26 anni. La figlia primogenita di Al Bano e di Romina Power scomparve il 31 dicembre 1993 senza lasciare alcuna traccia. Da allora le ricerche, le testimonianze – spesso fuorvianti – e tanti altri fati controversi inerenti questo caso si sono susseguiti. Sempre senza portare mai risposte. Anche Aleksander Masekela, l’uomo alquanto controverso che era con Ylenia, non ha mai fornito indicazioni utili. Lui a tutt’oggi vive, in maniera indisturbata, a quanto sembra. Il tutto nonostante abbia avuto dei problemi della giustizia, in particolare inerenti droga e violenza privata nei confronti delle sue compagne. Il ricordo di Ylenia – che oggi avrebbe 49 anni – è ancora fresco in quanto a fine novembre è caduto il suo compleanno. E come ogni volta, Romina ha ricordato la figlia scomparsa con una serie di commenti, di immagini mai viste e di dolci e teneri ricordi. Tra l’altro a dicembre è scomparsa anche nonna Jolanda, la mamma di Al Bano.

Ylenia Carrisi (Foto dal Web)

Ylenia Carrisi morta, parla Cristel Carrisi: “Fu terribile”

A ‘Domenica In’ da Mara Venier, la sorella minore Cristel qualche tempo fa ebbe modo di parlare di Ylenia Carrisi morta. “Sulla sua sparizione ho iniziato a farmi delle domande soltanto verso i 15 anni. Ma quello che sentivo dire dal resto del mondo mi arrecava soltanto dolore. Posso dire che è stata la cosa che ho elaborato meglio. Ad essere sincera, non sono religiosa ma credo negli angeli e vedo Ylenia come se fosse tale. Era straordinaramente creativa, scriveva dei racconti in inglese e me li recitava, cambiando anche le voci a seconda dei personaggi. Mettevo il suo profumo ed i suoi vestiti per sentirla vicina. L’unica cosa certa è che lei non c’è. E di Ylenia ricordo ad un certo punto il silenzio in casa, rotto dal pianto di mamma sempre intenta a guardare i telegiornali”.

 

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