Domande e risposte Coronavirus trasmissione: ci si può infettare attraverso oggetti maneggiati da persone contagiate dalla malattia? Rispondono gli esperti.
La trasmissione del Coronavirus è possibile anche attraverso gli oggetti? Entrare in contatto con un qualcosa che viene maneggiato o toccato da individui contagiati dalla malattia può rappresentare un pericolo? C’è ancora poca chiarezza su questo e su altri aspetti che riguardano la malattia sorta in Cina a dicembre 2019. E che finora ha mietuto oltre 2000 morti. Quasi tutti nel Paese asiatico e nello specifico nella provincia dell’Hubei, dove tutto è sorto. Ci sono alcune situazioni per le quali degli oggetti specifici risultano essere particolarmente contaminati dai batteri. Un apposito studio condotto dall’Università dell’Arizona ad esempio ha dimostrato come il touc screen dei nostri smartphone risulta in media dieci volte più contaminato rispetto alla tavoletta del water.
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Coronavirus trasmissione, gli oggetti possono veicolare la malattia?
Può accadere lo stesso con il germe che veicola il Coronavirus? La trasmissione in questo caso potrebbe vedere il virus finirvi sopra, magari a seguito di un colpo di tosse, di uno starnuto o di mani non ben lavate? La risposta è: si, può accadere. Così come la stessa cosa può verificarsi con altre cose o strumenti. Come ad esempio l’interruttore della luce, il pulsante di un ascensore oppure la maniglia di una porta. Ma qui entra in gioco anche un discorso di tempo. Infatti con dei veicoli di trasmissione non organici (persone od animali cioè) il tempo di sopravvivenza del virus covid-19 risulta essere assai ridotto. Già dopo 20 o 30′ il contagio appare improbabile, nonostante i batteri possano resistere anche per alcuni giorni.
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I consigli per stare al sicuro
Per questo motivo comunque viene consigliato l’utilizzo di disinfettanti semplici, come consigliano anche il Ministero della Salute e l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Agenti particolarmente efficaci sono nello specifico quelli che contengono alcol (come l’etanolo) al 75% o a base di cloro all’1% (candeggina)”. In questo ambito altri studi scientifici sulla capacità del virus di sopravvivere su superfici non organiche sono in corso. I virus di SARS e MERS resistono per circa 4-5 giorni. Per stare al sicuro si consiglia di lavare spesso le mani, disinfettare con una certa frequenza lo schermo degli smartphone ed in generale curare al meglio l’igiene propria e degli ambienti dove si vive.
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