Jasmine Carrisi, la figlia di Al Bano e Loredana Lecciso, si racconta a Vieni da me: “quelli che mi dicono che sono rifatta si sentono inferiori”.
Jasmine Carrisi si racconta ai microfoni di Vieni da me. La figlia di Al Bano e Loredana Lecciso, ai microfoni di Caterina Balivo, ha parlato dei genitori, della morte di nonna Jolanda e dei commenti negativi che riceve dagli haters sui social.
Jasmine Carrisi, la verità sui ritocchi: “chi mi dice che sono rifatta si sente inferiore. Papà Al Bano il più severo, mamma Loredana Lecciso pesantuccia”
Bellissima, schietta e diretta, Jasmine Carrisi che è una vera star sui social, risponde agli haters che continuano ad accusarla di essersi rifatta nonostante sia ancora giovanissima. «Ora non mi importa più delle critiche. Forse si sentono inferiori, mi dicono che sono ‘rifatta’ e che sono ‘figlia di papà’. Mi interessa solo il giudizio di poche persone», ha spiegato ai microfoni del programma di Raiuno.
Jasmine, poi, parla dei genitori. “Papà è il più severo, ma in realtà sono entrambi tranquilli e mi lasciano abbastanza libera. Mia madre riesco a convincerla più facilmente, papà non si fa raggirare”, spiega.
“È una rompiscatole? Sì, è bella pesantuccia! Mi chiama più volte al giorno, in maniera un po’ esagerata, non accetta forse il fatto che io sia cresciuta: mi chiama “bimba” o “amore”, a volte è pesante”, racconta ancora.
La Balivo le chiede se avesse preferito avere una famiglia normale. “Quando ero più piccolina volevo una famiglia normale, era un po’ più difficile, lo sentivo molto a scuola. Con il passare degli anni mi sono resa conto che non è qualcosa di negativo, anzi. A scuola mi facevano sentire diversa”.
Infine, un ricordo commosso di nonna Jolanda. “Mi è sempre stata vicina, è stata una colonna per me. Mi manca tanto, è stata dura per me. La cosa positiva è che non ha mai perso la lucidità, ha sempre cucinato e si è sempre mossa”.