Angela stava per sposarsi a Codogno, ma il suo matrimonio è stato annullato a causa dell’epidemia da nuovo coronavirus. Il Comune ha, infatti, sospeso ogni attività.
Nessun assembramento, non si celebrano neppure funerali a Codogno. Così l’emergenza sanitaria ha chiuso in quarantena un intero paese. Tra i relegati in casa anche una coppia di giovani che proprio nella giornata di oggi avrebbe dovuto sposarsi. Si tratta di una 32enne di nome Angela, originaria della Campania, e del suo compagno.
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Stava per sposarsi, ma il matrimonio è stato annullato a causa del coronavirus
Una storia che pare aver già sentito, o meglio letto in uno dei capolavori della letteratura italiana. La storia di Angela e del suo compagno, riporta la redazione di Tgcom24, è simile a quella dei manzoniani Renzo e Lucia, “I Promessi sposi” che avevano deciso di convolare a nozze nel periodo in cui la peste stava flagellando il Paese. Anche per Angela, insegnante di origine campane, ed il suo compagno le nozze sono state rinviate a data da destinarsi. A parlare dell’accaduto la stessa protagonista di questa malinconica vicenda alla redazione di Tgcom24.
Docente in provincia di Cremona ma originaria di Caserta, Angela ha affermato che il Comune di Codogno lo scorso venerdì ha comunicato che gli uffici sarebbero rimasti chiusi e che, quindi, il matrimonio era stato rinviato a data da destinarsi. Panico e preoccupazione considerato che molti parenti erano in procinto di raggiungere i futuri sposi: alcuni è stato possibile avvisarli, altri come i genitori della sposa erano ormai già giunti nel comune lombardo. Proprio riguardo a questi ultimi Angela esprime i suoi timori: suo padre ha, infatti, bisogno di medicine ma loro sono confinati in casa. Più volte, riporta Tgcom24, hanno contattato il 112 per far presente la circostanza, ma è stato fatto intendere che al momento è preferibile non fare eccessive telefonate.
“Tristezza a parte per il matrimonio saltato, siamo davvero preoccupati: della quarantena siamo stati avvertiti dall’ordinanza comunale; la scuola da Crema dove insegno ha poi emesso una circolare chiedendo ai docenti residenti nelle aree del focolaio di non presentarsi. E’ tutto accaduto all’improvviso– dice la docente stando a quanto riportato da Tgcom24– siamo preoccupati e lasciati a noi stessi“.
La donna ha riferito altresì che al momento non avrebbero quantomeno problemi sulle scorte di cibo. Considerato l’imminente matrimonio avevano fatto incetta di bibite e scatolame. La paura, però, è tanta: non si è certi di non essere stati a contatto con persone potenzialmente infette, anche perché i nomi dei ricoverati non vengono resi noti. Angela ricorda di essere stata in un bar la scorsa domenica, ma non sa se era quello frequentato da alcuni contagiati. Per non parlare del fatto che il suo compagno è un pendolare e che tutti i giorni viaggiava per Milano.
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