Clamoroso Agnelli che parla di Sarri e Guardiola, del club e del problema Coronavirus Serie A. Il presidente della Juventus conferma che voleva lo spagnolo
La Juventus in estate ha provato davvero a prendere Guardiola prima di virare definitivamente su Sarri. Ad ammetterlo è il presidente bianconero, Andrea Agnelli, nel corso di un’intervista rilasciata a ‘Radio 24’: “Non pensare ad un allenatore come Guardiola sarebbe un’eresia. Lui, però, adesso si trova bene in Inghilterra e difficilmente lascerà il Manchester City. In ogni caso, noi siamo molto contenti di Sarri: volevamo lui e lo abbiamo preso alla fine. In questo momento la priorità per il paese è la tutela della salute pubblica. Ci sono dialoghi in corso con le persone che si occupano della questione. Calendario intasato, non è facile gestire la questione. Iniziare il campionato tardi e non giocare nella sosta natalizia significa può portare questo. Lo spettacolo televisivo ne risente senza spettatori sugli spalti, ma in questo momento bisogna tutelare la salute pubblica.
Clamoroso Agnelli, ecco le parole di Guardiola
Sbavatura della Supercoppa Italiana in questa stagione, ma capita. Lo scudetto si vince a fine anno e non a febbraio, continuiamo a lavorare. Trovo fuori luogo le critiche a Sarri, siamo primi. Volevamo Sarri e abbiamo preso Sarri. Conosco Zhang, lo stimo, è una sfida con la presidenza dell’Inter. Intanto Pep Guardiola ha escluso una sua partenzas e quindi un arrivo alla Juventus. Il tecnico spagnolo non si muoverà. “Resto al 100% – chiarisce subito dopo la vittoria contro il West Ham – Se non mi licenzieranno, resterò qui al 100%. Sicuramente, senza dubbio. Questo club è speciale. Fino alla fine del contratto (giugno 2021, ndr) starò qui, voglio restare qui. Perché dovrei andarmene? Amo questa società, perché dovrei andare via. Più che mai in questa situazione. Nei prossimi tre mesi penseremo solo alla stagione, poi vedremo la sentenza, ma non importa quel che accadrà. Resterò qui”. Insomma, le voci sulla Juve rinfocolate proprio dalla sentenza Uefa, sembrano essere ancora una volta infondate. Anche perché Guardiola è convinto che il Manchester City abbia importanti possibilità di vincere l’appello e di essere riammesso alla Champions. “Per quanto riguarda la sentenza Uefa siamo ottimisti. Alla fine la verità prevarrà e la prossima stagione, se dovessimo qualificarci per la Champions League, saremo lì. Quando credi di essere dalla parte del giusto, devi combattere. Ho fiducia nella società al 100% – conclude – per quel che han fatto, per quel che mi hanno spiegato”.
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