Patrick Cutrone ha denunciato il vergognoso attacco ricevuti sui social da parte di alcuni ex tifosi, che non hanno digerito la sua esultanza
Patrick Cutrone ha denunciato i vergognosi attacchi ricevuti sui social da parte di alcuni ex tifosi, che non hanno digerito la sua esultanza in occasione della partita contro il Milan di cui in passato ha vestito la maglia. L’attaccante della Fiorentina ha reso pubblici i seguenti commenti: “Astori morto male. Cutrone lo deve raggiungere al più presto infame b…”. Chi ha buona memoria ricorderà il mese scorso quando qualcuno, tramite i social, augurava la morte all’attaccante della Lazio Ciro Immobile. Il giorno in cui morì Kobe Bryant, in un incidente in elicottero, quel qualcuno si domandava se tante volte il numero diciassette usasse lo stesso mezzo del cestista per gli spostamenti. Ciò non lasciò indifferenti molti addetti ai lavori, e non solo, che presero la cosa seriamente. Purtroppo però questo non è servito a sensibilizzare gli animi, lo sa bene anche Patrick Cutrone. Ieri, durante Fiorentina-Milan, l’attaccante viola si procurò il calcio di rigore che concesse il pareggio alla formazione di casa. Da professionista l’ex rossonero non è riuscito a trattenere l’esultanza, e qualcuno, ancora una volta, non l’ha presa bene.
Il vergognoso attacco, nonostante le belle parole…
Eppure Cutrone a fine partita non aveva comunque lesinato parole al miele verso i suoi precedenti colori: “Per me il Milan non sarà mai un avversario e li ringrazio per quello che mi hanno dato. Per il resto sono entrato con la voglia che ho sempre”, ha detto, dopo essersi recato a salutare i suoi precedenti tifosi sotto il settore ospiti al triplice fischio. Una rivincita, sì, ma dai modi più che mai gentili. A quanto pare, però, per qualche deficiente – più che mai nel senso latino del termine – non era abbastanza, e sui suoi profili social sono arrivati numerosi messaggi offensivi, vergognosi, nei quali veniva augurato il Coronavirus a lui e familiari, o di raggiungere presto lo sfortunato capitano Davide Astori, peraltro ignorando forse quanto quest’ultimo abbia rappresentato per i colori rossoneri, e quanto il club meneghino sia stato toccato direttamente dal lutto della sua scomparsa.
Leggi anche > Fiorentina-Milan, notizie