Restrizioni per chi deve volare a causa del coronavirus

Allo scopo di contenere la diffusione del Covid-19 anche i voli dall’Italia subiscono modifiche e restrizioni. Infatti, alcuni paesi hanno preso misure preventive nei confronti dei flussi con il nostro paese e molti altri lo stanno facendo in queste ore.

Restrizioni per chi deve volare a causa del coronavirus
Airline (foto Pixabay)

Chi deve volare in questi giorni partendo dall’Italia verso l’estero andrà molto probabilmente incontro a disagi o cambiamenti dei piani. Infatti, molti paesi hanno già adottato misure preventive per limitare o monitorare l’accesso dei passeggeri italiani.

Non è tuttavia chiaro il quadro salvi i blocchi già avvenuti. Un esempio è quello che è avvenuto lunedì mattina a Mauritius dove un volo Alitalia proveniente da Roma è stato fermato.
Infatti, 40 passeggeri del volo provenienti da Lombardia e Veneto sono stati bloccati. Da quanto è stato reso noto non presentavano malesseri fisici ma saranno comunque rimpatriati. Agli altri invece è stato consentito sbarcare.

Quali sono le restrizioni ai voli in vista

Altri paesi hanno adottato misure restrittive per tutti i passeggeri provenienti dagli stati in cui sono stati registrati contagi del coronavirus e quindi anche l’Italia.

Per conoscere lo stato dell’arte in merito è preferibile visitare la pagina viaggiare sicuri del ministero degli Esteri nonché ovviamente contattare la compagnia aerea o il tour operator con cui si intende volare.

Il Sudafrica indagherà sulla provenienza e gli spostamenti dei passeggeri italiani che saranno altresì sottoposti a esami medici. Inoltre, chi si recherà in Sudafrica dovrà anche fornire un contatto sudafricano di riferimento.

La Romania ha imposto una quarantena di 14 giorni a chi, nelle ultime due settimane prima dell’ingresso, ha attraversato la Lombardia e il Veneto.

Misure anche in Brasile, come si legge sul sito “viaggiare sicuri”: Al fine di prevenire la diffusione del coronavirus, l’Anvisa (Agenzia nazionale di vigilanza sanitaria del Ministero della salute brasiliano) ha adottato una procedura di controllo sui voli diretti in arrivo dall’Italia presso l’Aeroporto internazionale di San Paolo, che prevede la salita a bordo di alcuni ispettori dell’agenzia, la formulazione di una serie di domande a fini di sanità pubblica, in particolare all’equipaggio, e la lettura, da parte del personale di bordo ai passeggeri, prima dello sbarco, di un messaggio informativo che richiama misure preventive per evitare la trasmissione della malattia e la necessità di rivolgersi ad un medico nel caso in cui si registrino sintomi quali febbre, tosse o difficoltà respiratori“.

Infine, sono ancora sospesi i voli diretti tra la Cina e l’Italia nonché da e per Hong Kong, Macao e Taiwan e la Farnesina raccomanda di non recarsi a Qom, città iraniana dove sono stati registrati contagi e decessi.

Restrizioni per chi deve volare a causa del coronavirus
Coronavirus aeroporti (foto Pixabay)
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