Le scuole di Napoli rimarranno chiuse sino a sabato 29 febbraio per azioni straordinarie di pulizia al fine di ridurre il rischio di contagio da coronavirus.
Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha annunciato la chiusura delle scuole sino a sabato 29 febbraio. Anche nel capoluogo campano, come già accaduto in numerose province italiane, è stata presa la decisione di chiudere gli istituti scolastici per cercare di ridurre al minimo la diffusione del coronavirus. Nel dettaglio la decisione è stata presa, nell’ambito della prevenzione, per effettuare azioni straordinarie di pulizia.
Leggi anche —> Coronavirus, l’infettivologo: “Usiamo un cocktail di medicinali, tra cui uno contro l’Hiv”
Chiuse le scuole a Napoli sino a sabato 29 febbraio per azioni straordinarie di pulizia. Questo è quanto annunciato dal sindaco del capoluogo campano Luigi de Magistris che ha spiegato ai microfoni della web tv del comune il provvedimento: “Non c’è da avere paura o panico. Questa massiccia attività di igienizzazione e sanificazione è un modo per alzare ancora di più la sicurezza e la serenità nel nostro territorio“. La decisione dell’amministrazione napoletana, dunque, riguarda una misura di prevenzione per cercare di ridurre al minimo la diffusione del coronavirus, che ha già provocato in Italia 12 vittime e oltre 370 contagi, nessuno dei quali in Campania. Già durante la giornata di oggi, le scuole a Napoli sono rimaste chiuse, ma per via dell’allerta meteo. Nella giornata di domani, il sindaco ha annunciato che depositerà un provvedimento “con cui indicheremo alla città un’altra serie di misure particolarmente importanti e significative“.
De Magistris ci ha tenuto a precisare che si tratta di una decisione presa nell’ambito della prevenzione dato che a “Napoli ed in altre zone del Paese fino ad ora non si sono registrati casi. È molto importante anche mettere in campo delle azioni di ulteriore prevenzione per la riduzione dl rischio di contagio”
Su Facebook il sindaco nelle scorse ore aveva annunciato la decisione di istituire un “tavolo di monitoraggio permanente sull’emergenza nazionale“. Quest’ultimo, alla quale prenderanno parte i dirigenti sanitari e le autorità del capoluogo campano, sarà formato per valutare “le azioni più idonee per tutelare la salute della nostra comunità. Facciamo -scrive su Facebook il primo cittadino di Napoli- tutto ciò che è nelle nostre possibilità. Agire, senza panico“.
Leggi anche —> Coronavirus, l’annuncio di Borrelli: prima vittima in Emilia-Romagna
La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…
La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…
Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…
Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…
Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…
Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…