Caccia+al+paziente+zero+di+Firenze%2C+non+%C3%A8+l%26%238217%3Bimprenditore
yeslifeit
/2020/02/26/paziente-zero-firenze-imprenditore/amp/
News

Caccia al paziente zero di Firenze, non è l’imprenditore

Coronavirus Italia (Getty Images)

Non regge la tesi del contagio a Singapore dell’imprenditore. A Firenze è caccia al paziente zero per capire com’è giunta sulle rive dell’Arno

Altri due casi positivi sospetti in Toscana e sono quattro in totale ora gli infetti di Covid-19. I tamponi analizzati dai laboratori toscani sono già stati inviati stamani all’Istituto superiore di sanità, in attesa di validazione. Tutti e due riguardano cittadini residenti a Firenze. Intanto, fanno sapere le autorità sanitarie, sono complessivamente 273 le persone in isolamento domiciliare, sotto sorveglianza attiva, a seguito delle indagini epidemiologiche in corso e della prima ricostruzione dei contatti stretti e prolungati dei primi due sospetti positivi, quelli emersi ieri l’altro. Tra le persone isolate figurano anche i contatti con i due cinesi transitati dalla Toscana e poi ricoverati allo Spallanzani di Roma. Il primo dei due nuovi casi toscani è una persona che ha avuto un contatto con l’imprenditore fiorentino che già era stato ricoverato lunedì a Ponte a Niccheri. E’ un vicino di casa, 65 anni, e il suo nome era già emerso all’interno dell’indagine epidemiologica in corso; si trovava già da un giorno ricoverato in ospedale a Careggi per un controllo a seguito di un intervento a cui si era sottoposto un mese prima. Al momento è in isolamento nel reparto di malattie infettive dell’ospedale. Le sue condizioni cliniche sono giudicate buone.

Firenze, caccia al paziente zero

Martedì sera erano già cinquantasette le persone messe in isolamento domiciliare e monitorate dalla Asl tra quelle che complessivamente hanno avuto contatti con l’imprenditore fiorentino di 63 anni ricoverato lunedì per una presunta polmonite, tuttora in osservazione in ospedale e con quadro clinico ritenuto impegnato, ma stazionario. Non regge la tesi del contagio a Singapore. Anche a Firenze, con il primo caso positivo al test diagnostico per coronavirus, scatta, come a Codogno e a Vo’ Euganeo, la caccia al paziente zero. Mentre si ricostruisce la casistica dei contatti per rintracciare le persone da mettere in quarantena obbligatoria: una ventina di persone fra parenti, amici e colleghi, frequentate dall’uomo nelle due settimane prima di avvertire i primi sintomi di quella che credeva essere un’influenza come quella che aveva avuto sua moglie sino al giorno prima.

Coronavirus (foto dal web)

Leggi anche >Scuola e coronavirus, parla il ministro

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

9 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

9 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

9 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

9 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

10 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

12 mesi ago