Quarta Repubblica: “Quello che non vogliono dirci sul Coronavirus”
Siamo a Quarta Repubblica, il programma di Nicola Porro, in onda su Rete 3. Il tema è ovviamente il coronavirus, che da settimane sta seminando panico in tutto il mondo. A prendere la parola è Meluzzi, che tratteggia uno scenario a tinto fosche, un poco impressionante. “Purtroppo le frontiere non saremo noi a chiuderle, ma saranno gli altri. La Tunisia ha chiuso i voli e gli accessi per via aerea all’Italia. Sento anche notizie dalla Francia e dalla Svizzera secondo cui la chiusura di Schenegen non verrà fatta dall’Italia, che diventerà così un lazzaretto aperto in entrata dall’Africa ma chiuso in uscito verso l’Europa, ma saranno gli altri purtroppo”.
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“Di fronte a questo scenario che secondo me è immensamente probabile, perché sta tornando il tempo della scienza, voglio ricordare a tutti i presenti una cosa che nessuno ricorda: la crescita fortissima che si è registrata in Italia, segnatamente in Toscana, di meningiti, è correlata al fatto che il meningoccoco di tipo C viene dalla fascia del meningococco. Ovvero il Sahel, da cui proviene il 90% della migrazione africana in Italia. Proviamo a dirlo al presidente della regione Toscana. Quello che voglio dire è che i confini, come le membrane per le cellule, servono a sopravvivere. Non è questione di razzismo, non è questo il problema, ma quello di fermare i virus e i batteri”.