Coronavirus%2C+il+ministro+Speranza+resta+in+allerta
yeslifeit
/2020/03/04/coronavirus-speranza-resta-allerta/amp/
News

Coronavirus, il ministro Speranza resta in allerta

A Palazzo Chigi, nel corso del vertice sull’emergenza coronavirus, il ministro della Salute ha spiegato che al momento “La situazione è seria”

Il ministro Roberto Speranza (GettyImages)

Il governo non abbassa la guardia sulla situazione coronavirus. Se da un lato chiede meno all’allarmismo dall’altro puntualizza che la situazione attuale, nel nostro Paese, non può essere sottovalutata. Lo avrebbe confermato anche il ministro della Salute Roberto Speranza, ieri sera, durante il vertice sull’emergenza coronavirus. Un incontro tenutosi a Palazzo Chigi alla presenza di tutte le forze parlamentari.

“La situazione è seria, da non sottovalutare – ha puntualizzato Speranza che in merito al Covid-19 resta in allerta – ci sarà una evoluzione della diffusione globale ancora per alcune settimane”. Così il ministro mette in chiaro che c’è ancora molto da lavorare per cercare di uscire da quella che in Italia è ormai una vera emergenza. L’obiettivo primario, infatti, per Speranza è quello di contenere quanto più possibile “la diffusione e la mitigazione dell’impatto sul servizio sanitario nazionale“.

Leggi anche —> Coronavirus, il primario di Codogno: “Fondamentali i prossimi tre giorni”

Coronavirus, per Speranza: “La situazione ancora non è chiara”

Da quanto trapela dal vertice romano sul coronavirus, il ministro della Salute avrebbe tirato anche un breve bilancio. Un focus su ciò che al momento è chiaro e quello che non lo è ancora. “L’80% dei casi è simile a influenza, 15% invece gestibile con cure – avrebbe sottolineato Speranza – mentre il 5%” dei casi di coronavirus si manifesta con “crisi respiratorie“.

Oltre a questo però la situazione per il ministro non è ancora ben definita, sarà più chiara “non prima di un’altra settimana, dieci giorni“. Il motivo? Ad “oggi scopriamo casi di persone contagiate precedentemente alle misure adottate dal governo – ha precisato Speranza – Domenica si capiranno gli effetti sulla zona rossa”.

Spazio poi anche alla situazione negli ospedali: “Si sta cercando di aumentare del 50% la quota dei letti in rianimazione, del 100% quella dei letti in pneumologia e malattie infettive – ha continuato il ministro – È possibile che si arrivi a un nuovo Dpcm che raccolga ulteriori indicazioni degli scienziati, prevedendo una grande campagna di comunicazione”.

E proprio su questo Speranza aveva chiesto aiuto e sostegno da parte degli italiani a Dimartedì su La7 richiamandoli alla responsabilità: “Chiediamo uno sforzo a ogni cittadino – l’appello – ciascuno può fare la propria con pochi semplici atti”.

Leggi anche —> Coronavirus, nuovo aggiornamento: sale ancora il bilancio della vittime 

Leggi anche —> Coronavirus, due nuovi focolai in Lombardia: impenna il numero dei contagi 

Il ministro della Salute Speranza (GettyImages)

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

9 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

9 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

10 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

10 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

11 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

1 anno ago