Gli esperti non erano d’accordo circa la chiusura delle scuole a causa del nuovo coronavirus, ma il Premier Giuseppe Conte ha assunto comunque la decisione.
Una scelta presa dal Premier Giuseppe Conte nonostante il parere contrario del comitato tecnico-scientifico. Questo è quanto emerge ad un giorno di distanza dalla disposizione di chiudere tutte le scuole di ordine e grado in Italia a causa del coronavirus. Una misura, dicono alcuni, non suffragata da alcuna evidenza scientifica che sarebbe addirittura inutile se non prolungata nel tempo.
Coronavirus, chiusura delle scuole: il comitato tecnico-scientifico non era d’accordo
“La valutazione tecnico-scientifica ci è arrivata da poco – riporta La Stampa– ed è mia responsabilità, in quanto firmatario del Dpcm, disporre la chiusura delle scuole”. Questo quanto avrebbe dichiarato il Premier Giuseppe Conte in merito alla decisione di disporre la chiusura di tutte le scuole di ordine e grado del Paese. Una scelta, a quanto pare, non sostenuta dal comitato tecnico-scientifico il quale avrebbe espresso parere negativo circa la drastica misura. Non tutti gli esperti, infatti, erano d’accordo.
Conte avrebbe, dunque, assunto la decisione “fuori dal coro” basandosi sull’opinione del presidente dell’Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro. Ed è proprio lui che il Premier cita nella sua conferenza stampa di ieri a conforto della scelta. Questa indiscrezione giunge proprio da uno dei membri del comitato che a La Stampa avrebbe dichiarato: “(la misura ndr) è stata valutata come priva di evidenza scientifica soprattutto di limitata efficacia se non prolungata nel tempo“. Ma non è un segreto, poiché gli esperti nelle ore in cui si attendeva spasmodicamente una conferma, avevano proprio rappresentato questa circostanza.
E proprio su quelle ore di confusione ed attesa, riporta La Stampa, Conte sul punto ha dichiarato: “La notizia fuoriuscita è stata completamente improvvida. In mattinata non ci siamo lasciati con una decisione finale in quanto avevamo demandato al professor Brusaferro un approfondimento per avere tutti gli elementi di valutazione”.
Chiusura delle scuole: il comunicato dell’Istituto Superiore di Sanità dopo la decisione
A seguito della decisione di chiudere le scuole, l’Iss ha diramato un comunicato attraverso la pubblicazione sul proprio sito. All’interno si legge che tutte le attività sino ad oggi messe in campo hanno: “lo scopo di evitare una grande ondata epidemica”. Il presidente Brusaferro, riporta La Stampa, non ha partecipato alla quotidiana conferenza stampa che si tiene nella sede della Protezione civile. La sua assenza ha suscitato numerosi dubbi, ma l’Istituto ha subito chiarito che Brusaferro si trovava solo ad un altro evento.
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