Coronavirus%3A+i+numeri+in+Campania+iniziano+a+preoccupare
yeslifeit
/2020/03/05/coronavirus-i-numeri-in-campania-iniziano-a-preoccupare/amp/
News

Coronavirus: i numeri in Campania iniziano a preoccupare

Coronavirus Campania: la task force della Protezione civile ha comunicato il nuovo numero dei casi positivi. 

Il Coronavirus continua a diffondersi in Italia. L’emergenza legata al nuovo Covid-19 è massima. Il virus sta iniziando ad estendersi anche nel Sud della penisola. La task force della Protezione Civile ha comunicato che nella giornata odierna sono stati effettuati in Campania 58 tamponi: tra questi, ben 7 sono risultati positivi. Due casi sono di Napoli, altri due di Torre del Greco, uno a Caserta, uno a Santa Maria di Capua Vetere ed uno del distretto di competenza dell’Asl Napoli 3 Sud. Gli esami sono stati effettuati nel laboratorio dell’ospedale Cotugno. Attualmente nella terza regione italiana per numero di abitanti sono stati accertati complessivamente 45 casi positivi. Maurizio Di Mauro, direttore generale del Cotugno, ha spiegato il suo punto di vista. “Per ora tutti i casi sono riconducibili a persone venute dal Nord. Bisogna restare in guardia perché potrebbe presentarsi il focolaio campano.” Il direttore ha anche svelato le condizioni dell’avvocato considerato come paziente 1. “L’avvocato è ricoverato ma è stabile e non presenta condizioni gravi“. Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, ha pubblicato un post ufficiale su Facebook.


Leggi anche –> Coronavirus, Borrelli aggiorna il bilancio: oltre 140 le vittime in Italia 

Coronavirus Campania: sospese le attività ambulatoriali

Per ridurre il rischio di una diffusione rapida del Coronavirus, la Regione sta iniziando ad adottare alcune contromisure. E’ stata stabilita anche un’interruzione delle attività ambulatoriali erogate dagli ospedali, dalle Usl e dalle case di cura accreditate fino al 18 marzo. Il provvedimento non riguarda naturalmente le prestazioni ambulatoriali urgenti legate a chemioterapie, dialisi e radioterapie. Il segretario generale Cgil Campania, Nicola Ricci, e il segretario generale Fp Cgil Campania e Napoli, Alfredo Garzi Cosentino, hanno commentato il provvedimento. “Una decisione grave in un momento delicato. Non si può bloccare tutta l’assistenza specialistica in Campania negando il diritto alla salute dei cittadini. Non si può lasciare a casa senza copertura retributiva numerosi lavoratori della sanità”. Le ultime azioni intraprese dallo Stato e dalle Regioni testimoniano ancora di più la situazione d’urgenza in cui si trova l’Italia.

Leggi anche –> Coronavirus, la scoperta: esistono due ceppi, uno è letale

(Getty Images)

 

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

9 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

9 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

10 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

10 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

11 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

1 anno ago