L’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito all’emergenza coronavirus durante la puntata di ieri di Porta a Porta.
Il leader della Lega Matteo Salvini è stato ospite della scorsa puntata, andata in onda ieri sera, di Porta Porta. Ospite dello studio, senza pubblico, Salvini ha parlato con il conduttore Bruno Vespa dell’emergenza coronavirus che ha colpito il nostro Paese. Il leader del Carroccio si è espresso in merito a diversi punti della questione. Nello specifico ha anche parlato delle proposte che il centrodestra presenterà oggi dall’opposizione per fronteggiare la crisi.
Coronavirus, Matteo Salvini a Porta a Porta: “Noi domani alle 11 come centrodestra al completo presenteremo delle proposte”
“Noi domani alle 11 (oggi, ndr) come centrodestra al completo presenteremo delle proposte. Ho passato questi giorni ad ascoltare imprenditori, commercianti, artigiani e le altre categorie produttive. Poi passato il virus grazie allo straordinario lavoro dei medici e degli infermieri, si andrà a vedere chi ha fatto e chi non ha fatto, ma questo è il momento delle soluzioni“. Queste le parole di Matteo Salvini, ieri alla trasmissione condotta da Bruno Vespa Porta a Porta per parlare dell’emergenza coronavirus che sta affrontando l’Italia.
“Ricordo la polemica tra il Governo e le Marche sulle scuole -ha proseguito Salvini-, è importante chiamare i sindaci, i primari, i poliziotti. È importante comunicare e andare tutti nella stessa direzione. Come ha giustamente detto il presidente Mattarella è fondamentale non chiudersi nella paura, ma aggiungo che bisogna chiedere all’Europa di non avere cittadini di serie A e di serie B. Tutti devono fare gli stessi controlli, perché non è possibile che l’Italia diventi bubbone e qualcun altro che non controlla può far finta di niente. Qualcuno – attacca Salvini- sta usando il virus per fare una guerra commerciale ai lavoratori italiani, ai prodotti italiani“.
In merito l’ex ministro dell’Interno aggiunge: “Ho sentito imprenditori che si sentono dire dai paesi stranieri di dover disinfettare le ruote dei camion se sono targati Italia. Mi auguro che le nostre istituzioni portino nel mondo il fatto che la sanità prima di tutto, però se qualcuno ne approfitta per fare una guerra agli italiani dovrebbe smetterla”.
Salvini poi ha parlato dell’emergenza sanitaria, spiegando quali sono i piani del centrodestra per fronteggiarla: “Noi abbiamo chiesto di portare in corsia i medici al primo anno di specializzazione, in Lombardia stiamo scorrendo i vecchi concorsi degli infermieri. Noi al Governo domani portiamo queste proposte per costruire insieme, l’unica cosa che non possiamo accettare è perdere tempo”.
Leggi anche —> Coronavirus, Salvini furioso: la dichiarazione polemica