Un uomo ha raccontato l’esperienza dei suoi anziani genitori, provenienti dal bresciano e giunti ad Ischia come turisti: la coppia è stata a contatto con un uomo facente parte della loro comitiva positivo al nuovo coronavirus ed hanno fatto il viaggio di ritorno con sua moglie.
La redazione de Le Iene si è occupata di un caso molto particolare. Si tratta di quello di una coppia di anziani coniugi bresciani che si era recata in vacanza ad Ischia. Giunti sull’isola campana un uomo della loro comitiva ha avvertito un malore ed è risultato positivo al nuovo coronavirus. Una storia che pare non aver, pur nella sua drammaticità, alcunchè di così allarmante. Se non fosse per quanto accaduto successivamente. A raccontare come si è evoluta la situazione dopo il responso dei sanitari il figlio dei due anziani, Cristiano (nome di fantasia). Le Iene tramite le sue parole hanno restituito un quadro agghiacciante della vicenda.
Uomo trovato positivo al coronavirus mentre era in viaggio ad Ischia: tutti rispediti a casa insieme alla moglie del contagiato
La redazione de Le Iene ha raccolto la testimonianza di un uomo, Cristiano (nome di fantasia). Quest’ultimo è figlio di una coppia di anziani che si era recata ad Ischia per un periodo di villeggiatura il giorno successivo alla notizia che il coronavirus era giunto in Italia. I suoi genitori viaggiavano con altre persone, tra queste un uomo che, sbarcati sull’isola campana, dopo aver avvertito un malore è stato visitato da personale medico. Sottoposto a tutti gli esami del caso è risultato positivo al nuovo coronavirus. Ma la notizia non è (solo) questa.
Cristiano racconta come sarebbero andati i fatti. Accertato il contagio dell’uomo, quest’ultimo sarebbe stato trasferito d’urgenza in un ospedale di Napoli. I suoi genitori, insieme ad altri turisti, invece sarebbero stati convocati all’interno della hall dell’albergo in cui alloggiavano. Ad attenderli una persona con tuta bianca e mascherina, riferiscono Le Iene, che avrebbe misurato a tutti la temperatura. Esaurita la verifica sarebbe stato consigliato a tutti di ritirarsi nelle proprie stanze sino a nuovo ordine. Eppure, riportano Le Iene stando alle parole di Cristiano, la Protezione Civile non avrebbe eseguito alcun tampone. La motivazione risiedeva nel fatto che nessuno presentava sintomi.
Qualche ora dopo il controllo, Cristiano ha ricevuto una telefonata della madre in cui la donna lo informava che tutti stavano per essere rispediti da Ischia a Milano e tra questi anche la moglie dell’uomo trovato positivo al coronavirus. Una circostanza che ha allarmato il figlio dell’anziana coppia. Com’è possibile? Prima di metterli tutti insieme non era meglio approfondire gli esami considerato che c’era una struttura di contenimento dove trattenere tutti?. L’albergo, infatti, era stato pagato per altri tre giorni: la comitiva sarebbe rimasta confinata nella struttura ricettiva.
Munito di mascherina il gruppo di turisti è stato spedito a Napoli e poi con un bus della Croce Rosse messo in viaggio per Milano. Una misura di certo poco efficace quella della sola mascherina. Ad oggi, quelle stesse persone, compresi i genitori di Cristiano sono stati contattati dalle Asl le quali hanno consigliato la quarantena.
Turisti ad Ischia: il video che ha fatto il giro del web
Proprio da Ischia proveniva il video di una donna che ha molto fatto discutere il web. Sempre la redazione de Le Iene era riuscita a mettersi in contatto con l’autrice delle riprese.
Nelle immagini si vedevano bus provenienti dal Nord Italia arrivare sull’isola Campana ed una donna che gli gridava contro forsennatamente. I turisti sarebbero stati rei di ignorare le regole di prevenzione e di veicolare il contagio. Le ragioni di Teresa, autrice del video molto discusso sul web, sono state rese note da Le Iene. La donna ha spiegato che il suo timore era quello che un’isola come Ischia con un unico ospedale non avrebbe potuto fronteggiare un’eventuale epidemia. Purtroppo però, come dice il Vangelo, “Nemo propheta in patria” ossia nessuno è profeta nella sua patria. Le parole di Teresa sono rimaste inascoltate ed il coronavirus è davvero sbarcato sull’isola.
Il Presidente della Campania, Vincenzo De Luca, ha intanto deciso di impedire gli arrivi a Capri, Ischia e Procida per comitive con più di sei turisti e provenienti dalle zone focolaio.
Quanto al resto d’Italia, il Governo nella notte ha emanato un decreto. La Lombardia ed altre 14 province subiranno delle limitazioni. Prescrizioni sugli spostamenti e sulle celebrazioni. Ogni viaggio da e per le zone indicate nel testo dovranno essere effettuati solo se necessari e motivati.
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