Coronavirus news | la Corea sta riuscendo a ridurre i contagi

Situazione Coronavirus news, dalla Corea del Sud giungono statistiche importanti che riguardano la riduzione dei contagi. Come ce la stanno facendo lì?

Chung Sung-Jun
Coronavirus news FOTO Chung Sung-Jun per Getty Images

La Corea del Sud è stata investita in pieno dall’emergenza Coronavirus, proprio come l’Italia. Ma le ultime news in merito indicato che negli ultimi giorni Seoul sta riuscendo ad arginare la malattia.

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Da quelle parti il picco massimo sembra già alle spalle e risale ormai a due settimane fa. Il 29 febbraio 2020 c’è stato un numero di contagi stimato nell’ordine di 909 persone, dopo un crescendo che, a partire dal 19 febbraio, era andato sempre aumentando. Da qualche sporadica segnalazione di infezione da Covid-19 si è passati a centinaia di situazioni, con in particolare una crescita dai 427 casi del 28 febbraio fino ai 909 del giorno dopo. Già il primo marzo però c’è stata poi una netta diminuzione. I contagiati da allora oscillano su di una media di 500 situazioni importanti fino a toccare il numero di 367 lo scorso 7 marzo, poi 248 domenica 8 e soltanto 165 nella giornata di lunedì 9.

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Coronavirus news, come sta facendo la Corea del Sud a tenere testa al Covid-19

C’è un numero totale di infezioni da Coronavirus che ammonta adesso a 7498 casi, circa tremila in meno rispetto all’Italia avvenuti nella stessa finestra temporale. I morti sono 388. Il forte calo di infezioni si riscontra anche in Cina, con appena 40 nuovi casi registrati domenica 8 marzi. In Sud Corea il focolaio si trova attorno alla città di Daegu. Le autorità locali ritengono di essere vicini al definitivo controllo del propagarsi del Coronavirus, come dichiarato dal premier Chung Sye-kyun. Il merito è anche della popolazione, la quale si sta attenendo con scrupolo alle rigide misure imposte dal governo. Misure comunque meno severe rispetto a quelle imposte dalla Cina. Lì le uniche code – per altro ordinatissime – riscontrate si sono avute soltanto per comprare le mascherine. Una cosa che probabilmente non sarebbe avvenuta con le stesse modalità. Basti pensare agli assalti immotivati avvenuti da nord a sud ai supermercati.

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