Coronavirus Italia, le nuove disposizioni sono ancora poco chiare: bisogna prestare attenzione a limiti e divieti
Il Coronavirus continua ad espandersi velocemente in Italia. Secondo l’ultimo bollettino di Angelo Borrelli, le persone contagiate in Italia sono 14.955 con un incremento di 2.116 casi rispetto alla giornata di ieri. C’è stato un aumento delle persone guarite, arrivate a 1.439, ma ci sono stati anche 250 morti nelle ultime 24 ore (il totale delle vittime ammonta ora a 1266). Negli ultimi giorni il governo, per contenere la diffusione del nuovo Covid-19, sta emanando numerosi decreti e direttive. Qualche giorno fa, ad esempio, è stata definita zona rossa l’Italia intera: tutti i cittadini, per poter spostarsi, devono essere muniti di autocertificazione che attesti il motivo dell’uscita di casa. C’è un punto del decreto che non è ancora chiaro: non si capisce se si può uscire per passeggiare e per fare attività fisica all’aperto. Queste attività, stando ai vari decreti, sono consentite ma non in gruppo e a distanza di un metro.
Leggi anche –> Coronavirus Italia, la protezione civile: salgono i numeri di contagiati e decessi
Coronavirus Italia, sì alle passeggiate ma occhio ai divieti
La passeggiata, quindi, non sarebbe vietata ma per buonsenso è meglio evitare: se tutti i cittadini andassero nel parco non sarebbe possibile rispettare le precauzioni per evitare il contagio. Diversi comuni, comunque, stanno disponendo la chiusura dei parchi proprio per evitare il sovraffollamento. Alcuni sindaci richiedono limitazioni ancora più severe e non mancano appelli al buonsenso. Il sindaco di Bologna, nella giornata di ieri, ha chiuso 32 parchi e giardini a causa della presenza massiccia di persone in questi luoghi di relax e svago. Nella giornata di oggi, anche il sindaco di Milano ha confermato di aver in mente di firmare un’ordinanza per chiudere tutti i parchi recintati.
Leggi anche –> Coronavirus, altri calciatori in serie A colpiti da Covid-19