Troppe persone irresponsabili hanno continuato a violare il decreto del Governo di restare a casa per combattere il Coronavirus Italia: “Casi in salita”.
Ci si prepara ad una impennata di casi da Coronavirus in Italia. Lo fanno sapere tre esperti della comunità scientifica italiana, ovvero Enzo Marinari, professore di fisica teorica alla Sapienza, Enrico Bucci della Temple University, Giuseppe De Nicolao dell’Universita’ di Pavia e Giorgio Parisi dei Lincei.
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I tre hanno realizzato uno studio coordinato nel quale c’è la previsione di un picco di contagi previsto per il fine settimana che va dal 14 al 16 marzo. “Colpa della irresponsabilità di diverse persone che sono andate a sciare oppure a prendere l’aperitivo, invece di starsene chiuse in casa”. E come se non bastasse, altre persone sono arrivate al Sud Italia, in particolare in Puglia e Sicilia, dopo avere preso dei treni da Milano. Cosa che ha portato il governatore pugliese Emiliano ed il sindaco di Palermo, Orlando, a chiedere provvedimenti drastici contro i tanti ‘untori’ improvvisati che hanno violato le regole necessarie richieste dal Governo per arginare la diffusione del Covid-19.
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Coronavirus Italia, servono due settimane per capire la situazione
Per Silvio Brusaferro, direttore dell’Istituto Superiore di Sanità, “il virus può avere una incubazione compresa fra i 4 ed i 7 giorni. Il fatto che la gente abbia irresponsabilmente circolato non farà altro che far aumentare il numero dei contagiati. Parte di queste persone presenterà della sintomatologia con la probabilità di risultare positiva. Purtroppo abbiamo fatto molti appelli in nome della responsabilità, e poi accade questo. Occorre sacrificarsi tutti insieme”. Sui contagi ed i decessi in costante aumento parla il virologo dell’Università degli Studi di Milano, Fabrizio Pregliasco, all’AGI: “Non bisogna stupirsi. Servono altre due settimane per comprendere quali saranno i risultati delle misure restrittive in vigore nel nostro Paese. Sperare in un cambiamento significativo è troppo presto. Intanto bisogna continuare a lottare rispettando le misure in atto, senza fare i furbi”.
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