Una coppia di genitori avverte sulle possibili controindicazioni dell’uso dell’ibuprofene per contrastare l’infezione da coronavirus. Per una bambina di 4 anni convulsioni e tachicardia
Dall’oltre Manica arriva una testimonianza importante in materia di coronavirus e bambini. I più piccoli fin da subito sono stati indicati come quei soggetti che meno vengono colpiti dall’infezione da Covid-19. Nello stesso tempo però, gli studiosi, hanno sempre puntualizzato che non ne sono immuni. Lo dimostra la storia che arriva dalla Gran Bretagna che ha come protagonista una bambina di 4 anni che ha dovuto “combattere” con convulsioni e tachicardia.
Lo racconta il tabloid britannico ‘Daily Star‘ che ha raccolto la testimonianza dei genitori della piccola che hanno passato ore difficili e tenuto il peggio per la figlia. A causa di diversi sintomi influenzali, infatti, i genitori della bambina le hanno somministrato l’ibuprofene. Il paracetamolo usato per contrastare tutti i sintomi stagionali come mal di gola, tosse e febbre che la bambina aveva era terminato e quindi hanno ripiegato sull’altro medicinale.
Ben presto però i genitori si sono accorti che la bambina peggiorava. “Dopo nemmeno un’ora dalla somministrazione è peggiorata drasticamente – ha spiegato il patrigno della piccola – ha cominciato a respirare affannosamente, il suo battito cardiaco è accelerato improvvisamente, non si riusciva a sollevarle la testa, tremava, ha cominciato a sentirsi molto male e la temperatura è salita a 39.7°”.
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I genitori preoccupati hanno portato subito la bambina, con i sintomi da coronavirus, che nel frattempo peggiorava, in ospedale. I medici sono riusciti a ristabilire le sue condizioni di salute e hanno puntualizzato che l’ibuprofene non è affatto adeguato in questi casi. Proprio per questo il patrigno della piccola ha voluto avvertire tutti i genitori europei e del mondo. Tramite le pagine del tabloid inglese ha raccontato per questo la sua storia. ha lanciato un appello a non commettere i loro stessi errori: “Se il vostro bambino presenta i sintomi del Coronavirus, non date loro l’ibuprofene” ha detto.
In Italia e in Francia, secondo le linee guida delle sanità, è stabilito da diverso tempo ormai che l’ibuprofene in casi di influenza peggiora i sintomi prolungando anche la malattia. Nel sistema sanitario inglese, invece, la cosa è diversa e il medicinale è indicato come consigliato anche in questi casi. Proprio per questo molti sono stati i medici ed esperti che hanno chiesto un aggiornamento delle linee guida del sistema sanitario inglese. Atto fondamentale per evitare che episodi del genere si verifichino ancora.
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