Coronavirus Italia, tace sui sintomi contagiando numerose persone e adesso rischia 12 anni di carcere: il motivo è incredibile
Si susseguono, purtroppo, i casi di contagi e decessi da coronavirus in Italia. Non bastano al momento le misure di contenimento imposte dal governo per ridurre al minimo i rischi, con l’esplosione di nuovi focolai nel paese. Contagi a catena anche ad Aosta, dove quanto accaduto ha dell’incredibile. Un uomo ha taciuto sui propri sintomi influenzali, contagiando diverse persone. Adesso, per lui, il rischio di 12 anni di carcere con l’accusa di epidemia aggravata.
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Ecco il resoconto dei fatti. Stando alla ricostruzione di ‘Repubblica’, edizione di Torino, un uomo si è recato all’ospedale Parini di Aosta per un intervento di rinoplastica (chirurgia estetica al naso), nascondendo però i suoi sintomi influenzali. Temeva che l’intervento fosse annullato. Un anestesista, però, in sala pre operatoria, si è accorto che il paziente aveva un innalzamento della temperatura corporea. Sottoposto al tampone, l’uomo è risultato positivo al Covid-19. A quel punto, aveva già infettato lo stesso anestesista, il chirurgo e l’infermiere. Dimesso, è stato sottoposto ad isolamento domiciliare e ora è sotto indagine. L’uomo avrebbe contratto la malattia venendo a contatto con numerosi turisti lombardi in visita in Val D’Aosta e già da alcuni giorni aveva una lieve tosse e bruciore agli occhi. L’intervento, hanno spiegato i medici, aveva natura assolutamente non urgente e poteva tranquillamente essere rinviato.
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