Dall’università arriva un nuovo scenario di evoluzione dell’epidemia di Covid-19 in Italia. Il picco dei nuovi contagi raggiunto ieri ma l’emergenza non è ancora finita
Il picco dei nuovi contagi da Covid-19 sarebbe stato raggiunto ieri, giovedì 19 marzo. Questa una delle constatazioni più forti fatte dai ricercatori universitari. In base agli ultimi dati stilati dalla Protezione civile hanno redatto una nuova previsione matematica. Una nuova mappa che descrive l’andamento dei contagi, dei ricoveri, dei guariti, dei decessi ma anche del picco dell’epidemia di coronavirus nel nostro Paese.
Lo ha reso noto il sito ilmeteo.it che ha pubblicato anche il grafico di previsione sullo sviluppo dell’epidemia in Italia. Questo è stato realizzato tramite dei modelli matematici che permettono di mettere nero su bianco delle nuove stime. Una previsione addirittura ottimistica quella che si intravede nello studio matematico stilato dai ricercatori universitari.
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Covid-19, i numeri e le date dell’evoluzione del virus
Sull’evoluzione dell’infezione da Covid-19 in Italia i ricercatori universitari partono dalla supposizione, abbastanza ottimistica, che il picco di nuovi contagi è stato raggiunto ieri. Nel nostro Paese, infatti, nella giornata di giovedì i contagi sono arrivati a 41.035, 5.322 in più rispetto a mercoledì. Curva ancora in salita, invece, per il numero dei ricoveri che secondo il documento matematico continuerà a lungo. È opportuno, secondo i ricercatori universitari infatti, attendersi un picco di carico ospedaliero nella prossima settimana, tra il 26 e il 27 marzo.
Non si fermeranno però le guarigioni che per gli studiosi continueranno ad aumentare stabilizzandosi sul finire del mese di marzo con una quota di 500/550 persone guarite al giorno. Stessa storia però per i decessi che per il modello matematico cresceranno di pari passi con i guariti.
Bisognerà attendere fine marzo anche per vedere abbassata la curva dei nuovi contagi. È in quei giorni che il numero calerà drasticamente per quasi azzerarsi in aprile. Il carico ospedaliero non diminuirà e bisognerà che la nostra sanità faccia ancora degli sforzi.
Nonostante le previsioni, al momento la situazione in Italia resta critica. I dati di ieri hanno fatto gridare al peggio. Il numero dei decessi registrati è di 3.405, 427 in più in sole 24 ore. Secondo ai dati ufficiali che ci arrivano da Pechino ha superato quello dei morti in Cina. Un dato che preoccupa molto anche se dall’altro aumentano anche i numeri dei guariti 4.440, 415 in più rispetto a mercoledì.
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