Gianni Mura morto, il famoso ed apprezzatissimo giornalista del quotidiano ‘La Repubblica’ è deceduto nella mattina del 21 marzo 2020.
Si è spento l’editorialista de ‘La Repubblica’, Gianni Mura, morto nelle prime ore di sabato 21 marzo 2020 a Senigallia, in provincia di Ancora. Il giornalista era ricoverato in ospedale e lì è deceduto a seguito di un improvviso attacco cardiaco. Aveva 74 anni e de ‘La Repubblica’ era diventato nel corso dei decenni una delle penne più autorevoli e conosciute. Grande conoscitore di sport, Gianni Mura era nato nel 1945 a Milano. Oltre ai servizi su calcio, ciclismo e non solo, il prestigioso giornalista ha scritto anche svariati libri.
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Gianni Mura morto, ci lascia un gigante del giornalismo
Tra questi spicca anche una opera inedita nel suo genere: un romanzo dato alle stampe nel 2007 e dal titolo ‘Giallo su Giallo’, che nulla aveva a che fare con gli argomenti che Mura trattava abitualmente per lavoro. Il libro vinse il Premio Grinzane. E di Mura ci si ricorda infine anche per i suoi appassionati racconti come inviato in più edizioni del famoso Tour de France. I lettori più affezionati di Mura ricorderanno le sue storiche rubriche, tra le quali ‘Sette giorni di cattivi pensieri’ che veniva pubblicata ogni domenica. Molto apprezzate erano anche ‘L’Intervista al campionato’ e ‘I 100 nomi dell’anno di Mura’.
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Mura racconta Brera: ”Quella volta che diede del ‘pirla’ a Umberto Eco” https://t.co/WwPDYxTYIJ
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Mura: “Al tour passai di nascosto le sigarette a Merckx” https://t.co/2v4qRsDtKS
— la Repubblica (@repubblica) March 21, 2020