In questa settimana le temperature scenderanno in picchiata e arriverà la neve. Secondo gli esperti non cambierà in materia di diffusione del Covid-19
Arriva la primavera astronomica ma non quella metereologica. Già da domenica le temperature si sono abbassate drasticamente sull’Italia e nei prossimi giorni secondo l’allerta lanciata dalla Protezione civile le cose non miglioreranno. Temperature ancora in calo e forse arriva anche la neve.
Ma con questo brusco cambio meteorologico tutti si chiedono se ci potranno essere dei cambiamenti nella diffusione del coronavirus. Come e cosa cambia per il Covid-19? Poco o nulla assicurano gli esperti. Il freddo tardivo non ci sarà, infatti, d’aiuto nel migliorare il contagio.
Secondo gli esperti, infatti, il cambiamento del clima potrebbe avere un effetto sulla circolazione dei virus respiratori. Le variazioni di temperatura, invece, è difficile che influiscano sulla diffusione del contagio di Covid-19.
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Covid-19, la risposta dell’esperto sull’arrivo del freddo
Non ci dobbiamo fare false illusioni dunque sul fatto che il freddo possa bloccare in qualche modo il virus. Lo ha spiegato Pierluigi Lopalco, Professore di Igiene presso l’Università di Pisa e attualmente impegnato nella Task Force COVID19 Regione Puglia al sito meteo.it.
Poche ma chiare le parole dell’esperto: “Il clima potrebbe avere un effetto sulla circolazione dei virus respiratori, ma piccole fluttuazioni di temperatura non possono avere una forte influenza su velocità del contagio e severità del decorso” ha precisato il professore. “Le previsioni di ritorno di temperature più basse si pongono comunque nel quadro di un Paese a clima temperato – ha proseguito – Si aggiunga a questo che l’impatto dell’inverno sulla circolazione dei virus respiratori dipende molto dal fatto che molte persone si riuniscono nei locali chiusi”.
Grazie alle misure di distanziamento sociale, secondo l’esperto, il freddo dunque, “non dovrebbe avere un impatto sulla situazione nei prossimi giorni”.
Per il momento dunque nessuna correlazione tra freddo e tempo e diffusione del virus. Semmai come ha spiegato il professor Lopalco il legame potrebbe essere tra tempo e comportamenti umani. Questi sì, se eseguiti secondo le regole in vigore, possono influenzare il blocco dell’epidemia.
E allora speriamo che anche questa ulteriori spiegazione scientifica serva a far capire che è necessario restare a casa e tenere il più possibile le distanze. Solo così si può combattere questo virsu subdolo.
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