Donna in quarantena: massacrata dal marito con il mattarello a Padova

Donna in quarantena a Padova per il coronavirus, viene massacrata dal marito con il mattarello: salvata dall’intervento dei vicini.

donna in quarantena
Violenza sulle donne – Foto Instagram da https://www.instagram.com/p/B9MWcEnKE8o/

Dramma nel dramma a Padova dove una donna, durante la quarantena forzata decisa dal Governo per contenere i contagi da coronavirus, è stata massacrata con il mattarello dal marito. La donna è stata salvata dall’intervento dei vicini di casa: lei è stata così trasportata in ospedale mentre il marito è stato arrestato.

Donna in quarantena massacrata dal marito a Padova: guarirà in 45 anni

I centri anti-violenza avevano lanciato l’allarme: per le donne che subiscono violenza domestica, la quarantena forzata potrebbe essere un pericolo reale. Da Padova, così, arriva la drammatica notizia dell’aggressione subita da una donna da parte del marito. Come fa sapere Il Gazzettino, una donna di 48 anni è stata massacrata a colpi di mattarello dal marito.

I due, di origine macedone, avevano problemi da diverso tempo. Durante la lite, l’uomo, accecato dalla rabbia, avrebbe preso il mattarello inseguendo la moglie per tutta la casa e colpendola poi in faccia, spaccandole un sopracciglio. Nel tentativo di difendersi, la donna si sarebbe coperta il viso con le braccia, ma l’uomo avrebbe continuato a colpirla.

A salvare la donna sarebbero stati i vicini che, sentendo le urla, hanno chiesto l’intervento dei carabinieri. Le forze dell’ordine sarebbero così intervenute insieme ai medici del Servizio di Urgenza ed Emergenza Medica.

Quando i carabinieri e i medici sono arrivati sul posto, avrebbero trovato la donna in una pozza di sangue. La vittima dell’aggressione sarebbe stata immediatamente trasportata in ospedale e avrebbe riportato diverse lesioni e un braccio rotto. Sottoposta a tutte le cure del caso, la donna sarebbe stata giudicata guaribile in 45 giorni.

L’uomo, invece, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate. Come fa sapere ancora Il Gazzettino, l’uomo non avrebbe opposto resistenza quando i carabinieri sono arrivati sul posto e l’hanno dichiarato in arresto. L’aggressore, ora agli arresti domiciliari, sarebbe stato accompagnato a casa di un familiare, in una paesi diverso da quello in cui viveva con la moglie e in cui si è svolta la drammatica aggressione.

Carabinieri
Carabinieri (foto dal web)
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