Via libera dalla Giunta della Regione Lazio al Piano Energetico Regionale che punta a ridurre le emissioni nocive dell’80% rispetto al 1990 entro il 2050
Negli scorsi giorni la Giunta della Regione Lazio ha approvato il PER – Piano Energetico Regionale. Quest’ultimo ora sarà trasmesso al Consiglio per essere dapprima discusso e poi approvato in maniera definitiva. Grazie al PER saranno attuate le competenze della Regione per quanto riguarda l’energia.
Stiamo parlando della pianificazione, del risparmio e dell’efficienza energetica, delle fonti rinnovabili e della riduzione di emissioni climalteranti. Si tratta di obiettivi ambiziosi che si articolano però in un vastò lasso di tempo, vale a dire fino al 2050. Entro quell’anno il Lazio dovrebbe aver ridotto le emissioni nocive dell’80% rispetto al 1990, dovrebbe produrre il 38% dell’energia da fonti rinnovabili e dovrebbe aver fatto calare i consumi del 30%.
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Ambiente, Regione Lazio: verso l’approvazione definitiva il Piano Energetico Regionale
Per raggiungere obiettivi, il PER predisporrà 76 schede di intervento e strutture decisionali che saranno in grado di coordinare il numero elevato di soggetti coinvolti e di monitorare il rispetto degli obiettivi nel tempo. Il processo di redazione tecnica, la discussione pubblica e l’adempimento amministrativo era iniziato nel 2015. Attraverso con l’approvazione della Delibera di Giunta, il PER verrà trasmesso al Consiglio Regionale del Lazio, organismo deputato all’approvazione definitiva, all’interno del quale potrà essere integrato ulteriormente.
Mauro Alessandri, assessore regionale ai Lavori Pubblici con delega all’energia, dichiara. “La trasmissione del PER al Consiglio è un atto importantissimo. Significa proporre al Lazio una visione di lungo periodo, ambiziosa, che punta decisamente su energie rinnovabili ed efficienza energetica, portando la nostra regione all’avanguardia in settori strategici per uno sviluppo economico sostenibile e duraturo“.
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