Un ragazzo di 26 anni, affetto da disturbi psichici, si è lanciato dal quinto piano di una palazzina ad Albano Laziale,Roma: si sarebbe suicidato.
Tragedia nella serata di lunedì ad Albano Laziale, comune dei Castelli Romani, dove un ragazzo di 26 anni si è tolto la vita. Secondo una prima ricostruzione, riportata dalla stampa locale e dalla redazione di Fanpage, il giovane si sarebbe lanciato nel vuoto gettandosi dal quinto piano di una palazzina sita in via Giacchino Rossini. Ad allertare i soccorsi sarebbe stata la madre del 26enne che si trovava in casa. Arrivato sul posto lo staff medico del 118 non ha potuto far altro che constatare il decesso del ragazzo. La salma è stata trasportata all’obitorio per l’autopsia.
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Albano Laziale, Roma: ragazzo 26enne affetto da disturbi psichici si sarebbe suicidato gettandosi dal quinto piano
Un ragazzo di 26 anni si è tolto la vita gettandosi dal quinto piano di una palazzina. È accaduto ad Albano Laziale, comune in provincia di Roma, nella serata di lunedì 23 marzo intorno alle 21. Secondo quanto riporta la stampa locale e la redazione di Fanpage, il 26enne, che pare soffrisse di disturbi psichici da diverso tempo, per i quali era in cura, si sarebbe lanciato nel vuoto dalla finestra dell’abitazione in cui viveva, in un palazzo di via Giacchino Rossini. Precipitato sull’asfalto, l’impatto gli sarebbe stato fatale. In casa con il giovane vi era solo la madre che ha immediatamente chiamato i soccorsi. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 che non hanno potuto far nulla per il ragazzo, di cui è stato possibile solo constatarne il decesso. La salma, come riporta Fanpage, è stata trasferita presso l’obitorio, dove verrà effettuata l’autopsia. Intervenuti sul luogo della tragedia anche gli uomini delle forze dell’ordine che stanno cercando di chiarire le dinamiche dell’accaduto. Pare che il giovane si sia lanciato volontariamente dalla finestra. Sul decesso, riferisce Fanpage, la Procura ha aperto un fascicolo d’indagine. Non è ancora chiaro se la tragedia possa essere legata all’isolamento forzato in casa, misura introdotta dal Governo per l’emergenza coronavirus che sta attraversando l’Italia. Molti comuni, in relazioni a tali misure, hanno messo a disposizione dei numeri di emergenza per le persone affette da disturbi psicologici e psichiatrici.
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