Covid-19%2C+32+contagiati+nella+casa+di+riposo+del+napoletano
yeslifeit
/2020/03/26/covid-19-32-contagiati-nella-casa-di-riposo-del-napoletano/amp/
News

Covid-19, 32 contagiati nella casa di riposo del napoletano

Covid-19, nella casa di riposo di Sant’Anastasia i casi positivi al coronavirus salgono a 32. 

(Getty Images)

Il covid-19 continua a diffondersi in Italia e nel mondo: stando ai dati ufficiali pubblicati dalla John Hopkins University, i casi positivi sul pianeta sono oltre 500mila, con quasi 23mila decessi. La situazione è alquanto allarmante e la speranza è quella di trovare un rimedio quanto prima. Come se non bastasse, il nuovo coronavirus sta colpendo anche le case di riposo. In queste strutture ci sono tantissimi anziani – i soggetti più colpiti dalla pandemia- e operatori sanitari: un terreno fertile, quindi, per il virus. A Roma, ad esempio, nella casa di riposo Santissima Maria Immacolata 16 operatori sanitari su 40 sono risultati positivi mentre tra i presenti ben 56. A Mediglia, Milano, sono morte 52 persone in una casa di cura. Negli altri paesi la situazione non è migliore: in Spagna gli anziani muoiono nei letti delle case di cura mentre in Germania, e precisamente in Baviera, si è verificata una vera e propria ecatombe con 10 deceduti e 62 contagiati. Dramma anche a Sant’Anastasia, comune di Napoli: 32 ospiti della casa di riposo di Madonna dell’Arco sono risultati positivi al test.

Potrebbe interessarti anche –> Coronavirus, tutti morti in una casa di riposo 

Covid-19, la situazione contagi nella casa di riposo di Madonna dell’Arco

Coronavirus Campania (Getty Images)

La Regione Campania ha confermato che 32 ospiti della casa di cura di Madonna dell’Arco sono risultati positivi al tampone. Gli ospiti e il personale dovranno affrontare il periodo di isolamento mentre è risultato negativo padre Alessio, il responsabile della struttura di degenza. Il priore del Santuario di Madonna dell’Arco ha rilasciato alcune dichiarazioni in cui ha sottolineato la scarsa efficienza del sistema e il ritardo nel fare i tamponi. “Il primo tampone è stato richiesto dal medico curante di un degente il 17 marzo: sono venuti ad effettuarlo solo il 23 marzo, in seguito a ben 3 morti con due dei quali risultati positivi“.

Forse ti interessa anche –> Covid-19, incremento contagi in Lombardia: il motivo 

Positivi, quindi, gli ospiti della struttura, alcuni del personale sanitario e un medico di base di Sant’Anastasia. Non risultato al momento contagiati tra i frati.

 

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

10 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

10 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

11 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

11 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

12 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

1 anno ago