Quello di Roberto Cassani è un grido di dolore. E’ il fratello di Patrizio, uomo di 54 anni trovato morto stamattina dai conviventi
Roberto Cassani è il fratello di Patrizio, uomo di 54 anni trovato morto stamattina dai conviventi. Quando è venuto a conoscenza della notizia della scomparsa ha tentato il recupero della salma ma esistono difficoltà enormi: «Purtroppo in questo momento di emergenza non posso far altro che continuare a chiamare – ha detto – Ho contattato la Polizia locale e i Servizi sociali di Ghedi. Gli agenti sono stati nell’appartamento ma anche loro non hanno fatto nulla. Mi chiedo come sia possibile proprio in una provincia come quella di Brescia, dove i contagi sono in crescita esponenziale, non intervenire per mettere in quarantena per primo i conviventi di mio fratello e attivare un protocollo per il recupero della salma». Una triste vicenda che dovrà trovare una soluzione rapida al più presto.
Il grido di dolore, il ricordo
Molte persone conoscevano il fratello di Roberto. Faceva politica nella sua cittadina. Era legato alla Lega, al partito che va per la maggiore in quelle zone dell’Italia. Il coronavirus, però, condiziona anche altre cause che non sono legate ad esso. L’ex assessore Mario Sabbadini ha ricordato il defunto. “E’ davvero una notizia triste quella della scomparsa di Patrizio – ha detto – Negli anni si è dimostrato una persona leale. Spesso all’interno del gruppo contestava le decisione prese, ma nel farlo è sempre stato trasparente e onesto. Oggi la sua scomparsa lascia un vuoto, chiunque l’abbia conosciuto alla fine gli ha voluto bene, perchè lui era così onesto e leale”.
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