Covid-19, la virologa Elisa Vincenzi ha rilasciato alcune dichiarazioni in cui ha svelato cosa ci si attende nel corso del mese di Aprile.
Il coronavirus continua a mettere in ginocchio l’Italia (e il mondo intero). Nella giornata odierna, il commissario per l’emergenza Angelo Borrelli è tornato a rilasciare dichiarazioni nel corso della conferenza stampa. Stando ai dati della protezione civile, nella giornata odierna si registrano 3.651 nuovi casi positivi al Covid-19 con 889 decessi. Record di guariti: si contano 1.434 persone. Gli esperti di tutto il pianeta stanno studiando il virus per cercare un metodo per vincere l’emergenza sanitaria. In Italia, li virologa Elisa Vincenzi sta studiando da vicino il nuovo coronavirus. Il capo della ricerca dell’ospedale San Raffaele ha rilasciato alcune dichiarazioni in cui ha spiegato quando si potrà probabilmente ritornare alla normalità.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> Covid-19, Lamorgese: “Troppo presto per riaprire tutto il 3 aprile”
Covid-19, le parole della virologa Elisa Vincenzi
Elisa Vincenzi ha parlato ai microfoni del programma “I Lunatici” su Rai Radio 2. L’esperta ha spiegato in primis le mutazioni del covid-19. “Il virus si sta indebolendo dal punto di vista genetico. Non sta mutando. Controllo ogni giorno le sequenze e le mutazioni sono davvero poche. Non bisogna mollare adesso. I sacrifici che stiamo facendo sono indispensabili”. La virologa ha cercato di fare una previsione sui prossimi mesi. “Non so dire cosa accadrà in estate. Aprile sarà ancora un mese difficile. Verso maggio potremmo forse iniziare a vedere una via d’uscita”. La Vincenzi ha anche spiegato che bisognerà ritornare alla normalità in maniera graduale perché non si può aprire tutto improvvisamente”. L’esperta ha anche confermato che non è possibile dire che il virus uccide di più in Italia dal momento che il tampone si effettua solo sui casi gravi e che quindi potrebbero esserci tantissimi casi positivi in più.
LEGGI ANCHE –> “Ve lo dico con il cuore in mano: rimanete a casa”. Il video postato da Di Maio dalle terapie intensive
La virologa ha espresso l’auspicio che ci sia una fine dell’emergenza verso i prossimi mesi di giugno o luglio, invitando la gente a raccogliere le risorse mentali per resistere in un periodo così buio.