Tra le tante storie drammatiche di Covid 19 Italia c’è anche posto per qualche bell’avvenimento, come quello capitato a nonna Lina.
Il quadro della situazione Covid 19 Italia resta drammatico, con quasi 12mila morti nel giro di un mese e mezzo e 101.739 casi totali. Ma dal Coronavirus si può anche guarire, anche se si è molto in là con anni, a dispetto della tendenza di questa malattia a colpire in particolar modo gli anziani, specialmente se già soggetti ad altre patologie in corso.
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Infatti ci sono 14.620 individui che sono riusciti a lasciarsi alle spalle i gravi problemi di salute legati al Coronavirus. Ma una menzione speciale la merita, Lina, che ha ben 102 anni e che è guarita nel giro di due settimane. La sua vicenda ha suscitato l’interesse dell’emittente statunitense CNN oltre che di altri network stranieri. Di lei parla il dottor Raffaele De Palma, immunologo e medico della Medicina interna dell’Ospedale San Martino di Genova, che ha avuto in cura Lina. “Si tratta di un caso eccezionale, anche se non unico. Anche da Rimini giunge notizia di un paziente ultracentenario guarito in breve tempo. Così come un paio di situazioni analoghe giungono dalla Cina”.
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Covid 19 Italia, il sangue della signora Lina potrebbe contenere le risposte
“Allora questo mi porta a credere che il loro sistema immunitario abbia qualcosa in grado di proteggerli ulteriormente. Appena sarà possibile, chiederemo alla signora Lina di aiutarci e di sottoporsi ad un prelievo di sangue. Analizzandolo non è detto che non si possa scoprire qualcosa che ancora non conosciamo. Il sistema immunitario di individui longevi potrebbe realisticamente esserci di aiuto e nascondere qualche sorpresa”. Il dottor De Palma ricorda come la sua paziente sia arrivata in ospedale in preda ai sintomi da Coronavirus più noti, quali problemi respiratori e tosse. Lina non ha dovuto ricorrere ad un ricovero in terapia intensiva. Il tampone aveva dato esito positivo, ma non nono servite nemmeno le cure specialistiche di solito messe in atto. “La maggior parte del lavoro l’ha svolto il suo sistema immunitario”.
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Della paziente spiccano la piena lucidità mentale e la grande forza di volontà. “Può anche darsi che la donna abbia conosciuto tanti di quei virus al punto tale da fortificare le sue barriere protettive corporee, anche contro il Covid-19”.