L’Organizzazione mondiale della sanità ha confermato che il Covid 19 non si trasmette per via aerea ma solo tramite le goccioline di saliva.
Durante uno studio in cui si sono analizzate le forme di contagio del Coronavirus, l’OMS ha ribadito che il virus si trasmette solo attraverso le goccioline respiratorie che una persona infetta emette quando tossisce o starnutisce. Non c’è quindi trasmissione aerea del Covid 19. Pertanto le mascherine non sono necessarie quando si cammina per strada. Infatti, in un’analisi tenutasi in Cina su 75.465 casi, il contagio per via aerea non è stato riscontrato.
La trasmissione droplet avviene quando una persona è a entro un metro con un’altra che ha sintomi quali tosse o raffreddore. Rischia quindi di avere occhi, naso e bocca esposti alle goccioline respiratorie. Ci si può contagiare anche attraverso fomiti (la fonte di trasmissione del virus è il contatto con oggetti contaminati come possono essere aghi infetti, asciugamani, vestiti che, passando dal soggetto infetto a quello sano, possono causare l’infezione) presenti attorno all’individuo malato.
LEGGI ANCHE –> Covid 19 Italia | aggiornamenti dall’Istituto Superiore di Sanità | VIDEO
Fino ad oggi alcuni studi svolti in ambienti laboratoriali pubblicati su riviste scientifiche avevano dato prova che il Coronavirus potesse essere rilevato nell’aria e, quindi, alcune agenzie di stampa avevano parlato di una trasmissione per via aerea. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha però detto che si tratta di studi non ancora pubblicati ed eseguiti in laboratori.
Una pubblicazione sul ‘New England Journal of Medicine’ aveva analizzato la persistente presenza del virus nell’aria. Nell’ambito di questo studio, erano stati generati degli aerosol usando un nebulizzatore a tre getti di Collison e immessi in condizioni controllate di laboratorio. L’OMS a tal proposito ha affermato che si tratta di una macchina ad alta potenza non riflettente le condizioni normali della tosse di una persona.
LEGGI ANCHE –> Covid 19 Emilia Romagna | Ferrara immune al Coronavirus
Sempre l’Organizzazione Mondiale della Sanità ripete che il contagio aereo può avvenire solo in ambienti e circostanze particolari in cui vengono eseguiti trattamenti di supporto che generano aerosol. Nel caso di tracheostomia e rianimazione cardiopolmonare, aspirazione aperta, intubazione endotracheale, disconnessione del paziente dal ventilatore, ventilazione manuale prima dell’intubazione, ventilazione a pressione positiva non invasiva, somministrazione di trattamento nebulizzato e broncoscopia.
Tutti casi che vedono implicati solo professionisti sanitari. Per questo motivo l’OMS raccomanda di usare le mascherine certificate solo nel caso in cui si venga a stretto contatto con un contagiato da Covid 19.
La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…
La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…
Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…
Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…
Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…
Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…