In una situazione di emergenza, l’isolamento sociale è un pericolo per quelli che soffrono di disturbi alimentari. Il disagio psicologico cresce
Questi giorni sono difficili per tutti, dobbiamo rimanere a casa per il bene nostro e per quello degli altri e solo così possiamo sconfiggere il nemico invisibile. Ma qualcuno soffre di più rispetto ad altri. In particolare chi ha disturbi psicologici. L’isolamento sociale rende più forte il disagio. E mai come oggi, chi convive con un DCA si trova a fare i conti con una quotidianità che sembra sfuggire ad ogni meccanismo di controllo. “Gli effetti psicologici negativi della quarantena – più comunemente la noia, la percezione di immobilità e l’ansia – stanno iniziando ad investire le persone e sembrano destinati a diventare più seri col passare del tempo”, afferma lo studio intitolato Evaluating COVID-19 Public Health Messaging in Italy: Self-Reported Compliance and Growing Mental Health Concerns.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE>>>Covid-19, “Non abbiamo i soldi per tornare a casa”
Con l’isolamento sociale si tende ad utilizzare maggiormente social media e internet. Così molti focalizzano un’eccessiva attenzione su materiale online riguardante alimentazione, forma fisica e peso. Oppure, interagendo via social e postando foto e video, crescono le preoccupazioni per il giudizio degli altri sul proprio corpo. Si fa più acuta la sensazione di perdita del controllo che nei disturbi alimentari si riversa sul peso, sul cibo e sull’aspetto corporeo attraverso la dieta e l’esercizio fisico. In un momento delicato come questo che stiamo vivendo, è importante che chiunque stia soffrendo di ansia, stress o smarrimento chieda aiuto ad uno specialista, anche online. Sul sito del Ministero della Salute è presente un elenco dei servizi di aiuto psicologico messi in campo dalle Regioni durante l’emergenza Covid-19.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE>>>Napoli, donna nuda in strada tossisce contro i passanti
La rete nazionale Ananke – Centri di cura per i disturbi alimentari offre un supporto gratuito a distanza, grazie al lavoro di professionisti come psicologi, nutrizionisti e psichiatri, a chi non riesce ad accedere a servizi di sostegno psicologico-psichiatrico o specializzati per i disturbi alimentari a causa dell’emergenza coronavirus.
La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…
La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…
Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…
Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…
Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…
Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…