Covid-19, i morti sono più del doppio in Lombardia: l’allarme

Covid-19, il dato sui morti sarebbe enormemente sottostimato soprattutto in Lombardia: i comuni colpiti lanciano l’allarme

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Covid-19 (Getty Images)

L’emergenza coronavirus prosegue, nel nostro paese non si arresta purtroppo la curva dei contagi e dei decessi. Un po’ di respiro negli ultimi giorni per quanto riguarda i nuovi casi (ieri poco meno di 2500). I morti invece sono ormai 13.915, alle ore 18 di ieri, un numero purtroppo destinato a salire. Il tributo più pesante lo paga la Lombardia, che ieri contava 7.960 decessi. Ma è un dato, pare, molto sottostimato, con il numero delle vittime che potrebbe essere molto più alto.

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Covid-19 Lombardia, l’emergenza si aggrava: i morti crescono

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COVID-19 (Getty Images)

La spiegazione la fornisce una ricostruzione operata da ‘Il Giornale’. Il sindaco di Nembro, uno dei comuni più colpiti, assicura che il numero di decessi sarebbe di almeno quattro volte superiore a quello riportato nei dati ufficiali. La proiezione dei morti rispetto allo scorso anno in questo periodo non mente e rivela numeri molto più elevati. Confermano anche il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, e quello di Albino, Fabio Terzi, secondo cui i conti non tornano. Terzi afferma: “Abbiamo 145 morti nell’arco di un mese, ‘solo’ 30 risultano deceduti per coronavirus. Qualcosa non va”.

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In più ci sarebbe una stima operata da ‘L’Eco di Bergamo’ e l’istituto di ricerca ‘InTwig’. Secondo il loro studio, i morti nella bergamasca per coronavirus, sarebbero addirittura 4500, molti di più dei poco più di 2mila riportati dai dati della Protezione Civile. L’Istat, in tutta Italia, riporta a marzo oltre il doppio dei decessi rispetto a un anno fa (16.216 contro 8.054), per un incremento del 101%. Molti dei morti, pare, sono in casa o in strutture di ricovero e su di loro non viene, nella maggior parte dei casi, effettuato il tampone per stabilire la causa della morte.

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