Mirko e Valerio, i violinisti ci raccontano: “Che emozione con i Coldplay”
Mirko e Valerio, solo dodici anni e già sono gli idoli dei social. In questo periodo di sconforto a causa del coronavirus e della quarantena che ci costringe a stare in casa, i due ragazzini di Agrigento hanno deciso di allietarci questa prigionia suonando una canzone famosissima dei Coldplay “Viva la vida”. Con questo brano i due gemelli hanno voluto infondere un messaggio di speranza e di amore verso la vita: “Ci è sembrato un brano perfetto per questa domenica di sole e di speranza” hanno scritto nella didascalia del video che in pochissimo tempo è diventato virale. Una grandissima soddisfazione quando hanno scoperto che la loro esibizione non era arrivata soltanto in tutte le case degli italiani, ma era stata vista e ascoltata anche dai Coldplay, che hanno postato il loro video complimentandosi e ringraziando i due ragazzi per l’omaggio.
Abbiamo contattato Valerio e Mirko, chiedendo di fare una chiacchierata insieme e la loro risposta è arrivata nell’immediato. Nonostante i molteplici impegni di questo periodo, ci hanno gentilmente concesso un’intervista. Ringraziamo loro e la mamma Alessandra Galvano per la sua disponibilità.
Avete raccontato di esservi innamorati di questo suono mentre ascoltavate vostro padre suonare. Quando avete deciso di cominciare a suonare anche voi, seguendo le sue orme e studiando da autodidatti? E quanti anni avevate quando avete cominciato?
“Sì, eravamo piccoli. In effetti siamo cresciuti insieme alla musica di papà. Quando lui ci suonava il violino, noi gli giocherellavamo attorno. Un pomeriggio gli abbiamo chiesto di farci provare ed è stato divertente sin da subito, ma è stato anche molto difficile. La nostra prima canzone è stata “Tanti auguri a te” per il compleanno di mamma, e avevamo solo otto anni”.
Non possiamo fare a meno di notare che, mentre suonate, siete sempre allegri e con un sorriso che trasmette positività. Cosa rappresenta per voi la musica?
“Crediamo di poter dire che la musica oramai è parte delle nostre vite, come lo è mangiare, studiare e giocare. Per noi suonare è questo anche suonare il violino. Anche perché ci divertiamo da matti, ridiamo sempre e proviamo tantissime emozioni”.
La vostra esibizione è stato un messaggio bellissimo, in un periodo in cui dai balconi l’Italia si è aggrappata alle più belle canzoni italiane per superare lo sconforto della quarantena. Nella vita di tutti i giorni, quali sono gli artisti che ascoltano e a cui si ispirano Mirko e Valerio?
“Gli artisti a cui ci ispiriamo sono pazzeschi, da Michael Jackson, Queen, Coldplay ai Guns N’ Roses, per citarne alcuni. Poi ci divertiamo a suonare anche altri brani moderni”.
Sarà stata sicuramente un’emozione incredibile ritrovarsi il proprio video sul profilo ufficiale dei Coldplay. Qual è stata la vostra prima reazione?
“È stata un’emozione indescrivibile, fortissima, a parole è impossibile descrivere. Ci siamo messi a saltare di gioia, ci siamo abbracciati, abbiamo urlato dalla felicità. Una sensazione di leggerezza, come sospesi sulle nuvole. Un sogno”.
Quali sono i vostri sogni nel cassetto? Ci pensate già a cosa farete da grandi?
“Il nostro più grande sogno e desiderio è quello di far conoscere la nostra musica in tutto il mondo, portando un messaggio di felicità e di gioia a tutte le persone ovunque loro siano. Vorremo poter realizzare il nostro sogno quindi suonare nei teatri, nelle grandi arene dove si esibiscono i più grandi artisti. Sappiamo che è un sogno, ma sognare fa bene e questo ci rende felici e sereni”.
Antonella Panza
La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…
La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…
Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…
Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…
Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…
Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…