Covid-19 Italia, Brusaferro: “Ci vuole pazienza per valutare l’impatto dei farmaci”

Covid-19 Italia, Brusaferro ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza in cui ha spiegato l’andamento della curva.

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Coronavirus (Getty Images)

Il coronavirus continua a diffondersi in Italia. Dopo alcune settimane, tuttavia, la curva dei contagi pare essersi stabilizzata. Stando agli ultimi dati comunicati dalla protezione civile, attualmente i casi positivi nel nostro paese sono 93.187, con un incremento di 1.941 persone rispetto a ieri e 636 morti. Nella giornata di ieri, il presidente dell’istituto superiore della sanità Silvio Brusaferro ha commentato il trend attuale dei dati e ha spiegato quando potrebbe iniziare la fase 2 e ha chiarito alcuni aspetti sui farmaci.

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Covid-19 Italia, le parole di Silvio Brusaferro

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Silvio Brusaferro(wired.it)

Silvio Brusaferro ha iniziato a parlare di un’ipotetica fase 2, una fase in cui potranno riaprire alcuni negozi. “La curva ha iniziato la discesa e comincia a scendere anche il numero dei morti. Se questi dati si confermano dovremo cominciare a pensare alla fase 2. Il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità ha commentato il trend attuale sottolineando il calo di contagi e di ricoveri. Brusaferro ha richiesto ancora uno sforzo alla popolazione perché “proprio queste misure ci aiutano a far decrescere la curva epidemica”. Il cinquantanovenne ha anche spiegato che ci vuole ancora pazienza per capire l’esito della sperimentazione dei farmaci usati contro il covid-19. “L’Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco) sta svolgendo un ottimo lavoro ma occorre avere un dato sufficiente per valutare l’effetto dei farmaci”.

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Non è ancora possibile stabilire una data certa per la fine del lockdown. Il primo paese europeo a ripartire è stato l’Austria: il cancelliere Sebastian Kurz ha dichiarato di voler ammorbidire le misure riaprendo i parchi dopo pasqua e poi i piccoli negozi. Da maggio, infine, potranno riaprire tutti.
 

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