In provincia di Bergamo un uomo è stato arrestato all’esito di una lunga indagine condotta dai carabinieri: a capo di una setta, il “santone” nel corso delle riunioni, che venivano riprese, avrebbe abusato di due minori e sottoposto degli adulti a vessazioni ed umiliazioni.
I carabinieri di Almenno San Salvatore, in provincia di Bergamo, hanno arrestato un uomo di 50 anni. A capo di una setta, spacciandosi per un “santone”, avrebbe abusato di due bambini e sottoposto gli adulti neofiti a vessazioni ed umiliazioni. I fatti, verificatisi tra il 2012 ed il 2014, si sarebbero svolti durante le sedute che si tenevano all’interno di private abitazioni nelle Marche e che venivano filmate. Il 50enne è stato tradotto in carcere dove attualmente si trova in attesa del giudizio di convalida del fermo.
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Bergamo, scoperta setta: arrestato santone che vessava gli adepti e che avrebbe abusato di due bambini
Un uomo di 50 anni avrebbe messo in piedi una setta degli orrori raccogliendo un discreto numero di consensi. Accreditandosi presso i suoi accoliti come “santone”, avrebbe esercitato su questi ultimi una forte influenza sino a farli rendere disponibili a vessazioni ed umiliazioni. L’uomo, peraltro, pare abbia anche abusato di due bambini, una coppia di fratelli. I fatti oggetto d’indagine si sarebbero verificati tra il 2012 ed il 2014. Le riunioni che venivano riprese a mezzo di alcune telecamere, si svolgevano negli appartamenti degli adepti, siti in diverse zone delle Marche. Nello specifico, riporta la redazione di Fanpage, in provincia di Ascoli Piceno e di Fermo.
L’agghiacciante circo degli orrori è stato scoperto grazie ad un’encomiabile e certosina indagine condotta dai carabinieri di Almenno San Salvatore in collaborazione con il Nucleo operativo di Ascoli e coordinata dal procuratore di Ascoli Piceno, Umberto Monti. Gli inquirenti, visionando le immagini delle sedute riprese dalla stessa setta, sarebbero riusciti a ricostruire quanto accadeva. Durante le sedute, riporta Fanpage, si sarebbero verificati maltrattamenti ed umiliazioni da parte del “santone” nei confronti degli affiliati. Il 50enne, sarebbe peraltro emerso, che intratteneva dei rapporti sessuali con gli accoliti. Purtroppo nei macabri riti sarebbero finiti anche due bambini, una coppia di fratelli maschio e femmina, che avrebbero subito degli abusi.
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Stando a quanto riporta la redazione di Fanpage, i carabinieri avrebbero tradotto in carcere l’uomo, dove attualmente si trova in attesa del giudizio di convalida del fermo.