Saltato l’incontro previsto alle 10 di stamane. La crisi è vicina. Le posizioni restano tali. La Germania manda l’Olanda a sondare il terreno
Saltato l’incontro previsto alle 10 di stamane. La crisi è vicina. Le posizioni restano tali. La Germania manda l’Olanda a sondare il terreno. Voci e indiscrezioni parlano di telefonate e contatti frequenti nella notte tra i ministri economici degli Stati membri per cercare un’intesa. La soluzione è ancora lontana perchè le parti sono ferme. La Germania ha mandato in avanscoperta l’Olanda che ha puntato i piedi. Secca la risposta italiana. Per il Governo guidato da Giuseppe Conte gli eurobond restano la strada per affrontare insieme questa emergenza sanitaria ed economica. La tattica tedesca ha permesso alla Merkel di tastare il polso del fronte opposto guidato dall’Italia. Lo scopo era quello di evitare uno scontro frontale, che tuttavia non non può nascondersi a lungo.
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Crisi vicina, la posizione spagnola
Ferma la posizione della Spagna, sulla stessa linea italiana. Se dall’altra parte ha parlato l’Olanda, in queste ore concitate è stata la Spagna con Centeno a farsi da portavoce della posizione degli Eurobond. Le parole affidate a Twitter dal presidente Centeno sono state eloquenti: «Dopo 16 ore di discussioni eravamo vicini a un accordo, ma ancora non ce l’abbiamo fatta. Ho sospeso l’Eurogruppo e l’ho riconvocato per domani.
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Il mio obiettivo resta lo stesso: costruire una forte rete di sicurezza europea contro le conseguenze dell’epidemia di Covid19 (per tutelare lavoratori, aziende e nazioni) con l’impegno di costruire un adeguato piano di ricostruzione». La soluzione va trovata in tempi anche brevi. La crisi economica va affrontata in fretta.