Il decreto che si attende dal Governo in aprile sarà per molti versi cruciale. Secondo i rumors sono oltre 35 i miliardi che potrebbero essere investiti per far ripartire l’economia italiana.
La prorità è certamente l’imprenditoria del nostro paese e quindi il lavoro (dipendente ma non solo). Sono inoltre in arrivo i bonus figli, i nuovi bonus per i titolari di partiva Iva, la proroga della Cassa integrazione e le misure salva affitti.
Potrebbe interessarti anche —>Guida alla cassa integrazione allargata
Potrebbe interessarti anche —>Di quanto si riduce la busta paga con la cassa integrazione?
Le misure più salienti del decreto di aprile in arrivo
Per gli autonomi, che hanno ricavi o compensi fino a 400mila euro nel periodo compreso tra il 17 marzo 2020 (data di entrata in vigore del Decreto Legge n. 18/2020 c.d. “Cura Italia”) e il 31 maggio 2020, è previsto uno stop alle ritenute d’acconto operate dai sostituti d’imposta sui redditi di lavoro autonomo nonché quelle sulle provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione, di rappresentanza di commercio e di procacciamento d’affari.
Tutto questo a condizione che nel mese precedente non siano state sostenute spese per prestazioni di lavoro dipendente o assimilato. Il nuovo termine è dunque il 31 luglio 2020 (invece che il 31 maggio 2020) con facoltà di rateizzazione fino a un massimo di 5 rate.
Anche i processi (civili, penali, salve le dovute eccezioni, tributari, dinnanzi alla Corte dei Conti nonché alla Magistratura militare) sono ulteriormente sospesi: non più fino al 15 aprile ma fino all’11 maggio.
Per quanto riguarda le famiglie con il decreto di aprile si attende anche un bonus a loro sostegno: per i redditi fino a 7.000 euro di 160€, per quelli da 7.001 a 40.000 di 120€, per i redditi oltre i 40.000, il bonus sarà di 80€.
Questa volta non dovrebbero essere dimenticati nemmeno i precari, gli intermittenti, le colf, le badanti e le baby-sitter e le altre categorie ad oggi escluse.
Potrebbe interessarti anche —>I Contagi in Italia Regione per Regione aggiornati alle 19.00 dell’8 aprile 2020