Covid-19, una ricerca del gruppo di Yan Gao dell’Università di Pechino ha rivelato il motore che lo fa moltiplicare.

Il covid-19 continua a diffondersi su tutto il pianeta. Secondo i dati della Johns Hopkins University i decessi nel mondo a causa del nuovo coronavirus sono più di 100mila. Record di deceduti in Gran Bretagna nella giornata odierna: ben 980 persone hanno perso la vita nelle ultime 24 ore. I ricercatori di tutto il mondo, da un paio di mesi, stanno studiando il virus per scoprire farmaci efficaci e per mettere a punto il vaccino. Come riportato dalla rivista Nature, 73 vaccini sono in fase pre-clinica mentre 5 sono in una fase più avanzata. Un gruppo di ricercatori di Yan Gao dell’Università di Pechino hanno fatto una nuova e importante scoperta.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> La bozza del dpcm prevede il lockdown fino al 3 maggio
Covid-19, la scoperta del gruppo di Yan Gao

Il gruppo dell’Università di Pechino ha scoperto il motore che permette al virus di moltiplicarsi. Tale motore non è altro che l’enzima polimerasi nsp 12, lo stesso che è il bersaglio dell’antivirale remdesivir nato come farmaco contro l’Ebola. Il risultato è stato pubblicato su Science. Grazie a questa scoperta, conoscendo l’enzima che permette la replicazione del covid-19, si potrà capire quanto il remdesivir blocca la moltiplicazione del virus. Come se non bastasse, questo risultato rende più semplice la messa a punto di farmaci mirati contro il nuovo coronavirus.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> Immunità di gregge, ricerca cinese mette in allarme sul virus | Il rischio

In Italia, i casi complessivi di pazienti covid-19 ammontano a 147.577: fino a questo momento si registrano 18.849 morti e 30.455 guariti. Cala il dato dei ricoverati con sintomi e dei ricoverati in terapia intensiva.