Lombardia, i dati di Gallera: “Mi preoccupa una cosa…”

Lombardia, i dati di Gallera: “Mi preoccupa una cosa…”

L’assessore al Welfare della Lombardia Giulio Gallera a Mattino Cinque (screenshot)

Coronavirus, in Lombardia aumentano i ricoverati ma calano le terapie intensive. Nelle ultime 24 ore, sono 1544 i contagi accertati in più con 9967 tamponi analizzati. Giulio Gallera, l’assessore regionale al Welfare, insieme a Fabrizio Sala ha annunciato i nuovi dati sulla diffusione del contagio nella regione. I nuovi deceduti sono 273, il totale delle vittime ammonta a 10.511. Questo preoccupa le autorità regionali soprattutto per quanto riguarda il dato di Milano.

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Gallera: “I dati in Lombardia sono preoccupanti”

Covid-19 primo volontario vaccino sperimentale
(Getty Images)

Il totale dei contagiati in Lombardia, dunque, ammonta a 57.592. I nuovi deceduti, rispetto a ieri, sono ben 273 in più. Il totale delle vittime nella regione ammonta a 10.511. Aumentano i ricoveri in ospedale: sono 12.026 totali, quindi 59 rispetto a ieri e con un trend pari al doppio del giorno precedente. Diminuiscono le situazioni più gravi come i ricoverati in terapia intensiva.

“Abbiamo registrato ancora un notevole incremento negli spostamenti: in parte è dovuto al fatto che tante famiglie dovevano fare la spesa per Pasqua, ma questo incremento riguarda anche le principali arterie cittadine che portano a luoghi di villeggiatura. Purtroppo dobbiamo passare la Pasqua a casa, non andate nelle vostre seconde case. Abbiamo già stabilito con il Ministero dell’Interno dei protocolli per controllare più severamente ogni spostamento”.

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Covid-19
L’assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera (foto dal web)

Gallera ha poi spiegato di aver visitato diverse strutture, come l’ospedale da campo degli Alpini a Bergamo, dove Emergency sta dando una mano preziosissima. “Ho incontrato anche i militari russi che stanno collaborando con noi. Venti nuovi letti in arrivo e un monitoraggio più costante, perché qualsiasi paziente potrebbe essere un paziente Covid”.

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